Saggistica
Dialogo de la bela creanza de le donne
Alessandro Piccolomini
Libro: Libro rilegato
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 160
Nella tradizione filosofica e letteraria del dialogo come occasione di conoscenza, il dialogo tra donne si inserisce come un genere molto più recente, spesso intrecciato con la novellistica e lo spazio elusivo e ambiguo della commedia. Il "Dialogo de la bella creanza de le donne" di Alessandro Piccolomini (1539) rappresenta un modello di questo genere, e si pone come ineludibile lettura per comprendere il panorama dell’educazione morale del tardo Rinascimento. In tale panorama, le interlocutrici si muovono a loro agio e con disincanto, contribuendo così all’emersione e alla discussione delle forme etiche del loro mondo. Piccolomini affida la funzione maieutica alla dama più anziana, che finisce per occupare il centro della scena, tanto che l’operetta è meglio nota con il nome di lei: la Raffaella.
Aforismi, metaforismi, epigrammi e lettere
Alessio Tanfoglio
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 198
Meraviglia, di questi tempi, trovare una così lucida chiarezza in uno scritto, e questo degli "Aforismi, metaforismi, epigrammi e lettere" raggiunge l'obiettivo. Fresco e nitido nelle varie esposizioni dei temi affrontati, il testo sorprende anche per la varietà degli argomenti, che da molti anni sappiamo essere parte delle passioni dell'autore, tematiche che spaziano dalla Storia dell'Arte alla Filosofia, dalla Storia delle religioni ai saggi sulla Danza Macabra, dai racconti alle Fiabe, alla Poesia. Ci sono dialoghi e lettere, che l'autore scambia col personaggio Secitko, un lavoratore prestato alla politica, e constatazioni relative agli amori, oltre a significativi interventi dedotti da riflessioni sul divenire. Ma non è tutto qui, c'è molto altro che riguarda il vivere quotidiano. Proprio i distici e gli epigrammi risultano congeniali all'autore, perché colgono nel segno, con scaglie di ironia, suggerendo la riflessione immediata. Naturalmente il contenuto di esperienze culturali, unitamente a questa particolarità di passare da un tema all'altro, da un registro all'altro con facilità, permette all'autore di cogliere e sviluppare, con poche parole, il nocciolo delle problematiche. Tra le numerose tematiche affrontate non mancano sferzate al mondo della politica e della giustizia, interventi che dichiarano perspicacia e un'assoluta libertà ideologica dell'autore.
Scotellaro oltre Scotellaro
Giuseppina Scognamiglio
Libro
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2023
pagine: 120
Questo libro dal titolo "Scotellaro oltre Scotellaro" intende proporre non solo dei saggi letterari, ma anche percorsi che nascono dall'intersezione con l'arte, tentando, così, di focalizzare temi oltremodo originali. Arte e scrittura hanno spesso intrecciato i loro linguaggi, gareggiando tra loro mediante la tessitura di una comunicazione, costituita da fili che s'intersecano, ricorrono, permangono; del resto, spesso, sia lo scultore che il pittore hanno tentato di essere anche scrittori.
E torneranno le parole. Scritti in ricordo di Roberto De Caro
Libro: Libro in brossura
editore: Ut Orpheus
anno edizione: 2023
pagine: 164
Otto voci per ricordare Roberto De Caro (1964-2022), editore, saggista, musicologo. Otto punti di vista diversi; otto dialoghi con la sua intelligenza viva, laica e indomita che ha lasciato una traccia indelebile in chiunque l'abbia conosciuto. Scritti di Antonello Lombardi, Chiara Pavone, Roberto De Caro, Felice Accame, Andrea Coen, Andrea Franchi, Andrea Garbuglia, Dimitri Papanikas, Marilena Pasquali.
Popolo e nazione
Giovanni Pascoli
Libro: Libro in brossura
editore: Historica Edizioni
anno edizione: 2023
"Quando Giovanni Pascoli pronunciò il discorso La grande proletaria si è mossa, grazie anche alla sua notorietà, ottenne un’eco immensa, non solo per la bellezza stilistica del discorso, quanto per aver concepito il concetto di nazione proletaria e di qui il rigetto a una certa impostazione che il movimento socialista si era dato. Pascoli può essere considerato l’antesignano di un percorso politico che porterà alla nascita del nazionalismo italiano, partendo da posizioni di lotta e conquista sociale, rigettando le logiche marxiste e opponendo alla logica della lotta di classe come lotta fratricida quella del riscatto della nazione italiana attraverso la conquista della Libia; non “uno scatolone di sabbia”, ma un nuovo orizzonte per un nuovo avvenire."
Appunti
David Watkins
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2023
pagine: 64
Scritti di storia del mezzogiorno d'Italia
Libro
editore: Osanna Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 408
Una peculiare raccolta di scritti (saggi, note, recensioni), che Giovanni Libertazzi aveva nel corso degli anni pubblicato, tra riviste, atti di convegni e curatele su temi e problemi essenzialmente riguardanti aspetti e momenti essenziali del Mezzogiorno d'Italia, nel più generale spazio nazionale ed euromediterraneo, in quallità di studioso dal rilevante profilo culturale, umano e civile. A partire dal suo accurato ed interessante volume La diocesi di Lacedonia nell'età moderna (Osanna, 1987), nei suoi aspetti e contesti territoriali, all'associazionismo confraternale e cooperativo, alla portata e incidenza dell'età rivoluzionaria e napoleonica, con particolare attenzione, in tale quadro, per il profilo di cultura e di azione politica del patriota Francesco Lomonaco e il suo Rapporto al cittadino Carnot. Dall'illusione alla denuncia: la rivoluzione napoletana del 1799 (Osanna, 1990), ai suoi tanti altri scritti ora confluiti in questa opportuna pubblicazione d'insieme.
Scritti di Guido Di Stefano. Tra storia e tutela del patrimonio architettonico e urbano
Libro: Libro in brossura
editore: 40due Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 228
Attraverso le pagine di questo volume è possibile immergersi nella lettura di alcuni scritti del professore Guido Di Stefano, qui riuniti a comporre un’antologia che si muove tra gli studi storici e le riflessioni sul tema della tutela, pubblicati in un arco cronologico che va dagli anni Trenta alla fine degli anni Cinquanta del XX secolo. Tali contributi sono come delle tessere di un più ampio mosaico in cui la necessità di sintesi, pur sacrificando alcune parti, permette di cogliere il significato della lezione del docente palermitano. Negli scritti raccolti in questo volume il rigore dello storico si accompagna all’attenzione e alla sensibilità per la cronaca, con una vocazione all’impegno da studioso ‘operante’, come testimonia tra l’altro, negli anni che precedono la sua prematura scomparsa nel 1962, la precisa presa di posizione in occasione della distruzione della Villa Deliella.
Bibliografia degli scritti di Sergio Perosa 1958-2023
Sergio Perosa
Libro: Libro in brossura
editore: Supernova
anno edizione: 2023
pagine: 64
Bibliografia degli scritti di Sergio Perosa nato nel 1933. Laureato a Ca' Foscari nel 1957, lettore dal 1958, libero docente e incaricato dal 1963, ha tenuto dal 1968 la cattedra di Lingua e letteratura anglo-americana all'Università Ca' Foscari di Venezia, dov'è stato Direttore del Seminario di inglese, Preside della Facoltà di Lingue e letterature straniere, Direttore del Dipartimento di studi anglo-americani e ibero-americani e del Dottorato di ricerca in Anglistica. Professore Emerito dal 2003. È stato Fulbright, Lyly, Salzburg Seminar, Harvard International Seminar, ACLS Fellow; Visiting Professor of English, Princeton University, New York University, ecc. Dal 1969 al 2014 è stato collaboratore del Corriere della Sera. Già Presidente dell'Ateneo Veneto e della EAAS, ha diretto gli Annali di Ca' Foscari, la Rivista di Studi Anglo-Americani e codiretto il Tutto Shakespeare bilingue edito da Garzanti. Nel 2019 ha vinto il Premio Brumacci-Monselice per contributi alla civiltà veneta. Nel 2023 la Cassamarca di Treviso ha istituito il Premio biennale di Anglistica Sergio Perosa.
Analisi ragionata dei saggi critici riguardo Sergio Camellini
Enzo Concardi
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Miano Editore
anno edizione: 2023
pagine: 100
«Illustrare le finalità del presente saggio significa anche articolare le varie parti di cui si compone, poiché tutto il materiale a disposizione del critico va ordinato, suddiviso, collocato nei contesti tematici pertinenti, per consentire al lettore un approccio chiaro e logico alla poetica complessiva di Sergio Camellini. Ed allora è conseguente il fatto che ci si muove all’interno delle principali tendenze contemporanee riguardo le metodiche degli aspetti filologici, circa le analisi comparative testuali, tenendo conto degli apporti delle varie scuole di pensiero sull’asse esegetico del classico bipolarismo forma-contenuto. (...) Questo saggio su Sergio Camellini è una sorta di opera omnia della critica a suggello di una carriera letteraria che lo ha visto esprimersi soprattutto attraverso la poesia. È da qui che partiamo, col definire ed inquadrare, seppur con la dovuta sintesi, i cardini principali della critica letteraria italiana, con cenni storici e tendenze attuali....» (Enzo Concardi).
Oratio in laudem civitatis neapolitanae
Zanobi Acciaioli
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2023
pagine: 136
L’Oratio in laudem Civitatis Neapolitane pronunciata da Zanobi Acciaioli nel Capitolo Generale dell’Ordine Domenicano tenutosi l’3 giugno del 1515 a Napoli, nella gloriosa sede del Convento di San Domenico Maggiore, si rivela, fin da una lettura cursoria, frutto delle profonde competenze delle lingue e letterature classiche del frate. Essa, infatti, si presenta, da un lato, come raccordo importante della tradizionale topica descrittiva e celebrativa di Napoli quale locus amoenus, e dall’altro, per alcune sue molteplici peculiarità – dalla speciale occasione che ne motivò la stesura alla predilezione dell’autore per la citazione erudita della letteratura greca, dalla lettura ‘ideologica’ della storia di Napoli alla visuale religiosa che ai gloriosi monumenta delle antichità sostituisce reliquie miracolose di santi – come un tentativo di rinnovare, attualizzare e piegare a nuovi scopi la topica della Laus urbis, secondo la codificazione della precettistica retorica classica. Se ne offre qui per la prima volta un’edizione critica corredata di ampio commento e di traduzione.