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Newton Compton Editori: Grandi tascabili economici. I mammut

I grandi romanzi: Piccole donne-Piccole donne crescono-Piccoli uomini-I ragazzi di Jo-Un lungo, fatale inseguimento d'amore

I grandi romanzi: Piccole donne-Piccole donne crescono-Piccoli uomini-I ragazzi di Jo-Un lungo, fatale inseguimento d'amore

Louisa May Alcott

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2012

pagine: 1038

Intorno al 1860, quando l'americana Louisa May Alcott stava scrivendo "Piccole donne", gli Stati Uniti venivano chiamati ancora il Nuovo Mondo, e da questo grande Paese la vecchia Europa si aspettava molte cose veramente nuove. Forse l'autrice non immaginava che il suo romanzo, dedicato alle adolescenti del proprio tempo, diventato subito e rimasto per sempre famoso, avrebbe rappresentato una di queste novità, scavalcando i confini della nazione e dell'epoca in cui la scrittrice visse per arrivare intatto fino a oggi col fascino della sua vicenda e il messaggio della sua forza educatrice. La Alcott ha saputo dimostrare, col suo primo romanzo, con quanta vitale energia anche le ragazze siano capaci di affrontare le difficoltà di una famiglia e i disagi dell'età breve; ma fu una novità anche leggere un libro per fanciulle tanto aderente alla realtà in pieno secolo romantico; un'epoca in cui le giovani donne in età da marito, almeno nei romanzi, dovevano svenire per un'emozione e accogliere lo sguardo di un ragazzo come pegno di amore eterno. A breve distanza di tempo da "Piccole donne", uscirà il seguito, "Piccole donne crescono", poi "Piccoli uomini", scritto a Roma; ultimo della serie, "I ragazzi di Jo". Introduzione di Claudia Gamberale. Premesse di Berenice e Silvano Ambrogi.
14,90

Ulisse

Ulisse

James Joyce

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2012

pagine: 853

Il romanzo è la cronaca di un giorno reale, un inno alla cultura e alla saggezza popolare, e il canto di un'umanità rinnovata. L'intera vicenda si svolge in meno di ventiquattro ore, tra i primi bagliori del mattino del giorno 16 giugno 1904 - data in cui Joyce incontra Nora Barnacle, la futura compagna di una vita, che nel tardo pomeriggio dello stesso giorno lo farà "diventare uomo" - fino alle prime ore della notte della giornata seguente. Il protagonista principale, l'ebreo irlandese Leopold Bloom, non è un eroe o un antieroe, ma semplicemente un uomo tollerante, di larghe vedute e grande umanità, sempre attento verso il più debole e il diverso, e capace di cortesia anche nei confronti di chi queste doti non userà con lui. Gli altri protagonisti sono il giovane intellettuale, brillante ma frustrato dalla vita e dalle forze politiche e religiose che lo costringono, Stephen Dedalus - già personaggio principale del libro precedente di Joyce, "Dedalus. Un ritratto dell'artista da giovane" - e Molly Bloom, la moglie dell'ebreo, vera e propria regina del romanzo. "Ulisse" è un romanzo della mente: i suoi monologhi interiori e il flusso di coscienza sono una vera e propria versione moderna dei soliloqui amletici. Si insinuano gradualmente nelle trame dell'opera, fino a dissolvere ogni limite tra narrazione realistico-naturalista e impressione grafica del pensiero vagante.
9,90

I grandi romanzi e i racconti

I grandi romanzi e i racconti

Jack London

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 2061

Nell'opera di Jack London, di cui questa raccolta ripercorre le tappe principali, si riflettono le sue pluriformi esperienze di vita: nel capolavoro "Il richiamo della foresta" e in "Zanna bianca", come nei racconti dedicati alla corsa all'oro nelle desolate vastità del Grande Nord americano, risuonano tutti i temi e le atmosfere a lui cari, la lotta per la sopravvivenza, la legge dura e inflessibile della natura che accomuna esseri umani e animali, la solidarietà e il coraggio. E sono storie di sogni impossibili, di indiani e cercatori d'oro, di uomini soli con se stessi nel momento della prova più difficile. Quando poi le desolate distese ghiacciate cedono il posto alle calde correnti del Pacifico, London accoglie nei suoi racconti insoliti eroi provenienti da civiltà diverse, abitanti di isole incantate, portatori di nuovi valori, che affrontano le loro prove sfidando il mare. Ma c'è un'altra violenza contro cui bisogna lottare, stavolta dentro la società civile: London incita alla rivolta contro le convenzioni e le ingiustizie, alla ricerca di un'autenticità perduta e di un ideale sociale intuito attraverso l'esperienza della propria e altrui ribellione. È il tema di "Martin Eden" e del "Tallone di ferro", opera che presentiamo in una nuova traduzione che include L'Introduzione dell'autore - firmata da uno dei personaggi che narrano la vicenda - che non compare nelle precedenti edizioni. Saggio introduttivo di Mario Picchi.
19,90

Storici latini: Cesare, Cornelio Nepote, Sallustio, Svetonio, Tacito. Testo latino a fronte

Storici latini: Cesare, Cornelio Nepote, Sallustio, Svetonio, Tacito. Testo latino a fronte

CESARE- NEPOTE

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 2907

Sono raccolte in questo volume le opere di coloro che meglio seppero descrivere e interpretare le vicende della più grande potenza civile e militare del mondo antico nel momento del suo culmine. Il "De bello gallico" e il "De bello civile" di Gaio Giulio Cesare sono considerati oltre che testi fondamentali dal punto di vista storico, due gioielli di equilibrio e di eleganza letteraria; Cornelio Nepote, grande amico di Cicerone e Catullo, affidò alle biografie di re, condottieri, poeti greci e latini del "De viris illustribus" e agli altri suoi scritti la testimonianza dell'esaltazione del passato e lo sdegno per la decadenza degli arcaici e un tempo virtuosi costumi di Roma; il "De Coniuratione Catilinae" e il "Bellum Iugurthinum" di Gaio Sallustio Crispo, contemporaneo di Cesare, narrano le tragiche vicende di Catilina e Giugurta, che con diverse motivazioni scelsero di opporsi a Roma e pagarono duramente le conseguenze della loro sconfitta; con Gaio Svetonio Tranquillo, che fu segretario particolare dell'imperatore Adriano, entriamo in epoca imperiale, e gli imperatori delle dinastie Giulio-Claudia e Flavia, di cui a Svetonio interessa soprattutto l'aspetto umano e quotidiano, sono i protagonisti del "De vita Caesarum", opera che ebbe un enorme successo. L'affresco più poderoso dell'epoca imperiale si deve a Publio Cornelio Tacito, che scrisse durante il regno di Adriano.
14,90

Storici greci. Erodoto, Tucidide, Senofonte

Storici greci. Erodoto, Tucidide, Senofonte

ERODOTO-TUCIDIDE

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 1630

Erodoto, prima che un grande storiografo, fu un grande viaggiatore: a lungo girovagò, forse a causa del suo mestiere di mercante, attraverso la Persia, lungo il corso del Nilo, fino ai deserti dell'Arabia e oltre il Mar Nero. Di tutto quello che vedeva era curioso e voleva conoscere la natura, gli usi e i costumi, le leggi e i riti dei popoli strani e diversi che frequentava. Per questo arricchì le sue Storie dei conflitti e delle guerre tra Greci e "barbari" con descrizioni di popoli e costumi, di favole e leggende, per questo i suoi racconti dal fascino intramontabile ebbero tanto successo nell'Atene degli anni di Pericle, così ricettiva e avida di conoscenze. Se Erodoto osserva, ascolta e riferisce senza preoccuparsi eccessivamente della veridicità di quanto gli viene riportato, al contrario Tucidide vuole raccontare la verità dei fatti dopo averne esaminato e confrontato tutte le possibili fonti e versioni. Perciò "La guerra del Peloponneso" può essere considerata la prima opera di storiografia moderna, soprattutto per la parte riguardante la fase della guerra che l'autore visse in prima persona. Considerato il continuatore di Tucidide, Senofonte nelle "Elleniche" bene esprime la "sofferenza" e l'esasperazione delle popolazioni greche sottoposte alla politica imperialista di Atene nel V secolo.
19,90

Tutti i romanzi e i racconti e Dizionario filosofico

Tutti i romanzi e i racconti e Dizionario filosofico

Voltaire

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 720

Nei romanzi filosofici di Voltaire sembra essersi cristallizzato lo spirito di un intero secolo: l'arguzia, l'eleganza, il culto delle buone maniere e dell'intelligenza che caratterizzano il Settecento trovano in essi la loro espressione più compiuta e perfetta, ma contemporaneamente si armano di vis polemica, di satira accusatoria, di amara ironia per combattere, come afferma Giovanni Macchia, la battaglia "in difesa della ragione, della civiltà, della cultura" che un regime sempre più antico, dissoluto e cieco ferocemente avversava per salvaguardare l'eternità dei propri privilegi. Dopo aver scritto "Zadig", il suo primo romanzo, Voltaire non abbandonerà mai più questo genere letterario che gli assicurò l'immortalità. Attraverso romanzi e racconti come "Micromegas", "Candido" o "La principessa di Babilonia" egli contribuì in maniera decisiva alla diffusione dei Lumi, la cui filosofia, unendosi alle rivolte popolari, portò a quello sconvolgimento epocale che fu la Rivoluzione francese. La sua penna caustica smascherò impietosamente gli idoli dell'oscurantismo: dietro lo schermo delle allegorie orientaleggianti o delle maschere burlesche, l'intento critico delle sue opere narrative è così evidente che risulta impossibile separarle dagli scritti più apertamente militanti come il "Dizionario filosofico", il cui stile è altrettanto vivace e ricco di invenzioni argute. Con una introduzione di Valentino Parlato e un saggio di G. B. Angioletti.
14,90

Tutte le opere storiche, politiche e letterarie

Tutte le opere storiche, politiche e letterarie

Niccolò Machiavelli

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 1043

Nella nostra epoca, la straordinaria eredità intellettuale di Machiavelli appare in tutta la sua modernità: la sua definizione del comportamento "doppio" del politico e la dialettica "virtù"-"fortuna" ritornano spesso nelle elaborazioni di storici e studiosi del pensiero politico occidentale, negli articoli degli opinionisti, nei saggi degli intellettuali. Il Segretario fiorentino è noto al grande pubblico come fautore della filosofia del fine che giustifica i mezzi, espressa in quel gioiello di trattato politico che è "Il Principe", che all'epoca della sua pubblicazione suscitò un vero scandalo: il "diabolico" fiorentino vi affermava, tra le tante cose che, se il Principe vuole conquistare e mantenere il proprio Stato, deve adottare per necessità un modo di agire "doppio", deve saper gestire le apparenze. Solo questo stravolgeva la tradizione umanistica, e il concetto di moralità era sostituito da quello di necessità storica. Oltre che nelle opere politiche, Machiavelli si espresse come grandissimo scrittore anche nelle opere teatrali: la "Mandragola" va in scena anche oggi e racconta tutta la devozione del suo autore per un'etica naturale, per la concretezza delle opere umane esaminate e vissute escludendo qualsiasi trascendenza. Questa edizione - introdotta da un saggio di Nino Borsellino, è arricchita da un nutrito apparato biobibliografico, da note esplicativa e da un glossario concettuale.
14,90

I grandi romanzi: Oliver Twist-David Copperfield-Tempi difficili-Le due città-Grandi speranze-Racconti di Natale

I grandi romanzi: Oliver Twist-David Copperfield-Tempi difficili-Le due città-Grandi speranze-Racconti di Natale

Charles Dickens

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 2217

Forse non esiste un altro scrittore che sia stato capace di raccontare una città come Dickens ha descritto Londra. Le sue strade, ora larghe e percorse da eleganti carrozze, ora viuzze fetide, a stento illuminate dalle lanterne degli antri frequentati da uomini e donne di malaffare; la sua gente, dipinta in grandi affreschi vivacissimi, o ritratta da vicino, così vicino da mostrare gli occhi arrossati dall'alcool o dal pianto di una prostituta, la bocca piegata in una smorfia amara dei bambini già ladri a dodici anni. La grande metropoli rimane sullo sfondo anche quando Dickens racconta la vita della provincia e scrive dei "Tempi difficili" degli operai che allora conoscevano lo sfruttamento introdotto dalla rivoluzione industriale; quando scrive di "Grandi speranze" che fioriscono sulle rovine del passato, con tante fatiche e dolori. Vuole, Dickens, sempre un lieto fine alle sue storie, che tutto si risolva come nella notte di Natale di Scrooge, o nella storia di "David Copperfield", ma spesso l'accento non è posato con eleganza sul bel finale, sul bel matrimonio, sul cattivo che diventa buono. L'accento, anche con sfumature ironiche irresistibili, cade quasi a malincuore sulla disperazione che invade la vita quotidiana di tanti uomini e donne sofferenti senza colpa, sulla cattiveria contro i bambini e gli indifesi; Dickens è immenso quando si accosta ai perdenti. Pensiamo a "Oliver Twist", nato in un ospizio per poveri, e lo vediamo con gli abiti di un giovane aristocratico...
19,90

Le opere che hanno cambiato il mondo

Le opere che hanno cambiato il mondo

Karl Marx

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 944

Quando si parla di Karl Marx, quasi per un riflesso condizionato ormai si pensa al Capitale. Ma prima e oltre che nella sua opera più nota, il pensiero di Marx si svolse per un percorso tormentato e complesso testimoniato da scritti forse ancora più interessanti, affascinanti, forti e soprattutto di rottura con l'egemonia culturale del tempo. Ne proponiamo una scelta in questa antologia che offre una visione globale del pensiero del Marx "politico", fuori da quel contesto economico che egli scelse per comporre il libro che lo ha consegnato alla storia. D'altronde, è prima del Capitale che Marx elabora molti dei concetti che fondano la sua filosofia del materialismo storico: quando pensa alla storicità della vita di ciascun essere umano e si oppone così, giovane di belle speranze, ai giganti dell'idealismo tedesco, a quello Hegel che, erede di Kant, faceva dipendere la storia umana da una serie infinita di "negazioni della negazione", che approdavano alla trascendenza astratta, al dominio dello spirito assoluto. La ribellione di Marx è geniale: è nel presente della storia e della società, dice, che si fa l'uomo; non esistono trascendenze, destini immodificabili, re per grazia divina. Esiste una lotta, una dialettica tra classi che si oppongono l'una all'altra e si combattono con armi spesso impari, perché "il proletariato" e "la classe operaia" sono defraudati anche della loro umanità, dello spazio e del tempo da dedicare allo studio e agli affetti...
14,90

Le più belle fiabe di ogni tempo e paese

Le più belle fiabe di ogni tempo e paese

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 1907

L'Oriente onirico delle "Mille e una notte", gli animali parlanti di La Fontaine, le raffinate atmosfere di Perrault, la tradizione dei favolisti italiani da Collodi a Capuana, da Basile a Perodi, le brumose foreste nordiche dei Grimm e le visioni oniriche di Andersen: questa ampia, coloratissima rassegna della favolistica più affascinante di tutti i tempi è un lungo e meraviglioso viaggio nell'universo degli orchi e delle fate, dei principi e delle principesse, dei maghi, delle sirene, dei folletti. Espressioni della cultura popolare o ricercate invenzioni (talvolta rielaborazioni) d'autore, queste fiabe continuano ad avvincere grandi e piccoli lettori, rinnovando, da un secolo all'altro, dall'una all'altra generazione, l'eterno prodigio della fantasia. Età di lettura: da 8 anni.
19,90

I grandi romanzi, racconti e poesie

I grandi romanzi, racconti e poesie

Rudyard Kipling

Libro: Libro rilegato

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 1302

Nonostante la critica e il giudizio che gli vengono da sempre rivolti di essere l'espressione letteraria del sentimento imperialista inglese, sembra che Rudyard Kipling, un po' come il nostro Salgari, abbia sentito la necessità di fuggire da quel mondo di violenza e soprusi che lui stesso sperimentò sulla sua pelle fin da bambino - cresciuto com'era sotto i rigori della rigidissima educazione ottocentesca inglese che non lesinava crudeltà anche fisiche trovando rifugio nella fantasia, muovendosi in territori che la civiltà dell'uomo bianco non sfiorava neanche. Scrisse di giungle popolate da belve feroci ma capaci di solidarietà e amicizia, di animali terrorizzati più che dall'insidioso fascino di Kaa, l'enorme pitone, o dalle fauci tremende di Shere Khan, la tigre mangiatrice di uomini, da un brutto, misero animale senza peli, senza zanne o unghie affilate: l'uomo, la cui violenza e barbarie nessuna forza naturale può uguagliare. Scrisse ed evocò figure che nessuno prima di lui si era sognato di descrivere: indiani, malesi, neri, giapponesi, afghani, gente di ogni colore e di ogni angolo del globo; la sua umanità è incredibilmente varia: dai famosi ufficiali della cavalleria inglese ai raja ai costruttori di ponti ai santoni ai mendicanti che affollano porti e bazar. Osò far assumere il ruolo di protagonisti a cobra e manguste, fece parlare con ovvia naturalezza navi e locomotive. Premesse di Francesco Binni, Giorgio Celli, Gianluigi Melega, Gianni Pilo, Tommaso Pisanti.
19,90

Tutti i racconti gialli e tutte le indagini di Padre Brown

Tutti i racconti gialli e tutte le indagini di Padre Brown

Gilbert Keith Chesterton

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2011

pagine: 720

Chi è Padre Brown? Secondo il suo inventore è "un prete che sembra ignaro di tutto e poi in realtà in fatto di delitti la sa più lunga dei criminali veri". Ciò che colpisce in lui è innanzitutto il contrasto fra il suo aspetto di ometto mite e inerme e un contesto di delitti e violenze di ogni genere. La genialità di Chesterton nella creazione di questa fortunatissima figura di sacerdote-investigatore - già interpretato in una popolarissima serie televisiva del 1970 da Renato Rascel - consiste nella tecnica di soluzione dei casi conferita a Padre Brown: questi, infatti, si immedesima nella mente criminale e cerca di agire, prima ancora di pensare, come il criminale. Precursore di molti detective letterari e cinematografici dei nostri tempi, Padre Brown, con il suo acume e la sua e bonarietà è il protagonista di questa raccolta che permette di centellinare, una storia dopo l'altra, il gusto della suspense, della ricerca, della scoperta. Introduzione di Masolino d'Amico. Premessa di Gianni Pilo e Sebastiano Fusco. Nota biobibliografica di Lucio Chiavarelli.
14,90

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