Youcanprint: Poesia

"Non tutti hanno la fortuna di ricevere in sogno la visita di un'anima preziosa come quella di Alda Merini. La poetessa Dale Zaccaria ha avuto in dono del tempo da condividere con lei, in un luogo dove il tempo ha delle regole tutte sue, e le muraglie dei vivi si lasciano varcare dolcemente. I frammenti della poetessa Zaccaria ci aiutano ad individuare questi personaggi tra la bella folla, riconoscendo la loro reale follia: le sue parole colgono un aspetto ancora più intimo della Merini, che solo pochi hanno saputo rendere con così intensa delicatezza. I brevi testi sono accompagnati dai dipinti de I Camalioni laboratorio sperimentale di attività creative a Bisceglie in Puglia, laboratorio curato dal maestro d'arte Tomas Di Terlizzi. Autori dei dipinti uomini e donne che hanno vissuto l'esperienza manicomiale. Così questo testo di prose poetiche diventa un tutt'uno anche con la vita della Merini stessa, dove arte, creatività, colore e poesia possono dare luce e vita là dove questa sembra essere andata perduta". (Martha Pulina)

Il volume racconta il vissuto dell'autore nella sua Val Luretta, in comune di Piozzano (Piacenza), rievocando momenti importanti come testimonianza della vita nella valle e della sua gente. Si tratta di poesie e brevi prose legate in parte alle stagioni, alle usanze dei luoghi ed esposte secondo uno stile personale.

Esala gli ultimi respiri l'artista, dal fumo nell'oppio al fondo dell'assenzio, componendo liriche nel proprio morire. Chiede scusa della sua empatia, cerca un sollievo consumandosi in notturni invernali d'una casa di tolleranza. S'arrende al dolore della consapevolezza che l'ha costretto alla droga. E si lascia cadere come martire anarchico della lotta contro il potere. Fa seguito alla tetralogia del "Gothic Requiem" questa raccolta di poesie, nuovo e discusso lavoro di Giacomo F. Seccafien, logopedista e radiofonista. Noto per le proprie sperimentazioni musicali, il cantautore raccoglie qui in modo caleidoscopico e psichedelico il trauma dell'autodistruzione, in una chiave di lettura gotica e chimerica.

Nulla è tanto, una raccolta di poesie che sono un evidente segno doppio, irreale, tra vero ed immaginario.

Raccolta di diversi componimenti poetici realizzati nell'arco di un anno solare da un giovane aspirante poeta. Ogni capitolo presenta il nome di un mese dell'anno e raggruppa le poesie scritte in quel lasso di tempo. Da dicembre a dicembre, per capire quanto si può evolvere lo stile poetico in 13 mesi. Opera dedicata al lettore che è invitato a fare suo ogni verso per vedere con occhi diversi il mondo che lo circonda.

In tutte le epoche, da quando gli uomini hanno scoperto il dono della scrittura, hanno sentito il bisogno di levare al cielo il proprio inno all'amore. Queste ventidue poesie sono solo una goccia nera in un mare d'inchiostro, ma parlano di un sentimento unico. Poiché questo è il più grande prodigio del dio Eros: sempre uguale ma sempre capace di esprimersi in forme diverse.

Piccagli propone un'altra raccolta di ricerche liriche, seguendo della prima la traccia di sentimenti, emozioni e ragione. Introducendo all'arte la figlia Ginevra, agli inizi del suo "cursus" formativo-scolastico, ne sono ospitati i primi componimenti. Chiudono alcune liriche in stesura discorsivo prosastica".

"Ci sono sogni che dovranno attraversare milioni di pensieri prima di raggiungere l'oasi della realtà. In questa mia raccolta ho racchiuso tutte le sensazioni e le emozioni vissute negli anni più significativi della mia vita. È un vento che accarezza i miei pensieri. Un vento che soffi a così forte da catapultarmi fi n sopra ad una stella. La silloge poetica Il Destino dei Sogni non è altro che un viaggio tra le pagine della mia anima."

"Scrisse il poeta russo Balmont di essersi liberato 'dagli inganni terreni' senza aver raggiunto "la verità dei cieli". Io non mi sono liberata a atto di nulla e non ho raggiunto la verità dei cieli ma la poesia mi ha aiutata a reggere il fardello della vita e, in fondo in fondo, mi ha dato anche tanta parte della felicità della vita."

"Barletta ha tracciato una strada nuova in grado di orientare la letteratura moderna verso l'autobiografismo più puro ed efficace. Il poeta deve cantare la sua vita di martirio. E il poeta di questi versi tanto originali quanto profondamente ispirati canta l'esistenza dell'esilio, parla la lingua del mistero, evoca le visoni sconvolgenti dell'estasi religiosa. Nessuno, prima di Barletta, si è avvicinato così tanto all'assoluto, e nessuno, prima di questo poeta geniale ha tessuto con così tanta preparazione interiore la magia di un verso che incanta e stupisce sempre e comunque." (Vincenzo Allegretti )

Sono solo pensieri e parole che arrivano dall'anima e dal cuore.

'Tutte le sfumature di colore nascondono una sfumatura di nero.' Una raccolta di poesie noir, velate, oniriche e malinconiche. Un viaggio nella parte più profonda e oscura dell'anima, dove il nero è più vero, e il vero è più nero.