Youcanprint: Poesia

"Questo è un libro di poesie - e di ballate. In tutte c'è qualcosa di me. Sono la descrizione della mia vita. Le ho scritte con la musica e mi piace leggerle ad alta voce, con la musica. Provate... cercatene una che vi corrisponda e pensatemi: le ho scritte con il cuore."

"In questo mio secondo impegno con la scrittura, ho voluto far confluire tutte le forze che animano il mio essere, quelle positive e quelle negative; i momenti di riflessione pacata e quelli di amara delusione e rabbia. Ho voluto così scuotere me stesso coinvolgendo chi mi vorrà leggere. A chi lo farà auguro l'eternità."

L'autore pubblica un'ampia raccolta di poesie, scritte con il cuore volto al passato e la mente ad un presente che vorrebbe diverso. Ricordi personali e storici si susseguono, talvolta nostalgici, talaltra rabbiosi, talaltra ancora, speranzosi di un futuro foriero di giorni migliori per l'umanità che sembra aver smarrito i valori essenziali del viver civile, invischiatasi in una ragnatela di egoismo, malvagità ed aberrazione, prossima ad un pericoloso regresso verso un passato restio a scomparire. Alcune satire, perlopiù salaci frecciate indirizzate a noti personaggi, vogliono inserire una nota umoristica che può far sorridere chi fosse scevro da fanatismi politici. Infine, una selezione di poesie in dialetto siciliano che l'autore dedica ai propri corregionali, i soli a poterle comprendere appieno ed apprezzarle se le riterranno degne, esprime l'amore che egli nutre per la propria terra dalla quale si è allontanato in avanzata età portandola, però per sempre, nel suo cuore.

Centocinque componimenti di due versi ciascuno (distici) in un tascabile: poche parole alle quali l'autore affida pensieri, emozioni, riflessioni, suggestioni. Un mondo sommerso trainato da versi. Parole d'acqua e di vento consegnati al lettore che sa guardare dentro le trasparenze. Testi con i quali l'autore affronta sia tematiche di ampio respiro che questioni di carattere personale. Scorci e paesaggi, bellezze e tesori della natura, condizione dell'uomo, ricordi dell'infanzia, figure familiari, tributo all'amico scomparso, esperienze di vita, tracce di memoria e d'identità, ruolo e funzione della parola per l'individuo nell'odierna società che rischia di restare, nella confusa profusione delle stesse, senza la parola.

"Qualcosa che sembra poesia" è una raccolta di sentimenti trasformati in parole, come da titolo sembrano poesie e infatti molte non lo sono. Si tratta dunque di pensieri prevalentemente malinconici, scritti tra adolescenza ed età adulta, che portano il lettore a pensare domande senza risposte e sperare in un futuro più romantico. Uno spaccato di vita scritto da una persona sensibile al mondo, che cerca di estraniarsi a tratti da una collettività che pare non appartenergli.

Questo libro è una raccolta delle frasi più significative dell'autore -Germán Ciganda- Le frasi fanno riferimento alla grande possibilità della no esistenza di Dio, mettendo in evidenza , lo scetticismo nella sua forma più pura.

"Descrive in un modo nuovo, l'innata creatività d'espressione dei propri sentimenti, con la concreta possibilità di sperimentare per la prima volta il proprio talento, in versione poetica. Tutti vorremmo esprimere i nostri dubbi, sentimenti, emozioni, in qualcosa di diverso, ma non sappiamo come; ora ognuno è in possesso di un nuovo modo di esprimere con sincerità, la propria esperienza di vita. Ho voluto deliberatamente condividere le condizioni della mia vecchia personalità, suggellata dai normali problemi esistenziali di tutti, in modo di avvalorare il cambiamento che la nostra intelligenza superiore, può effettuare in poco tempo. Tutti siamo poeti: dobbiamo solo conoscere e attuare il modo, di dimostrarlo a noi stessi. Il libro rispetto a un altro di poesie, offre al lettore la possibilità di verificare, effettuare, partecipare al passaggio, tra la vecchia personalità e il miglioramento, per ottenere una vita ricca di amore e felicità. Un invito a esternare le proprie potenzialità, per poi trovare la soluzione ottimale, per effettuare il vero cambiamento descritto nel libro: Paura di vivere? Un nuovo modo di comprendere il linguaggio del cuore, attraverso la propria poesia. Che si possano trovare, un nuovo modo di interessare il grande pubblico, a questa arte dimenticata?"

"Una parte di amore e di anima che non voleva crollare. Parole cattive per sfogo, per dolore. Per rabbia. E poi più nulla: solo il suono metallico e secco del cuore spezzato di entrambi, solo il click di una cassa chiusa nella quale riporre l'amore per sempre."

Il progetto di questo libro vuole essere una fusione armonica tra poesia e colori, tra parole e forme, tra due linguaggi che raccontano in sintonia le stesse emozioni. Ciò che arriva al lettore sono sentimenti puri e unici, secondo la propria chiave di lettura.

Questa raccolta di poesie scaturisce principalmente dai sentimenti e dalle emozioni che hanno permeato la mia vita di donna. I temi sono diversi: amore, animali, amicizia, passione, dolore, passando attraverso sfumature come il senso di vuoto, di abbandono, sino a spaziare nei temi sociali, come la guerra in senso lato, l'olocausto ebraico ("Non dimenticare", "In memoria"), per arrivare a toccare le corde del cuore con le tragedie umane ("Il colosso d'argilla", riferimento alla sciagura del Titanic, nonché "Il sangue dell'aquila", una cruda metafora in ricordo della tragedia vissuta dalla famiglia imperiale dei Romanov), o un omaggio all'arte ("Vincent", ispirata dalla tormentata vita del pittore Van Gogh). I versi dei componimenti sono liberi, e il titolo dell'opera, "Fiamme dell'anima", è stato scelto non a caso, poiché vuole esprimere la potente energia che accompagna l'erompere e il fluire delle emozioni, proprio come le fiamme che nascono pian piano, per avvolgere rapidamente e bruciare tutto ciò che incontrano. Parole intrise di sogni, paura, speranza del domani, ma anche di tristi, cocenti disillusioni. La vita è comunque un viaggio dell'anima, anche se, a volte, è compiuto attraverso numerosi cerchi di fuoco che ci vengono posti di fronte. L'acquisizione della forza interiore, che deriva dalla determinazione nel superare le fiamme, sarà il nostro premio finale.

La poesia incontra la fiaba e dalla magica unione nascono storie fantastiche, cavalieri e dame prendono vita, nascono amori che sconfiggono la sofferenza. Alessandra Nateri Sangiovanni condensa in poche righe e in rima, fiabe delicate e struggenti, che ci riportano indietro nel tempo, quando le favole ci catturavano, ci rapivano e ci portavano in un mondo incantato.