AlboVersorio
La scienza e le macchine
Karl Marx
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2015
pagine: 62
"Finché il mezzo di lavoro rimane, nel senso proprio della parola, mezzo di lavoro, così come, storicamente, immediatamente, è inglobato dal capitale nel suo processo di valorizzazione, esso subisce solo un mutamento formale per il fatto che ora non si presenta più soltanto dal suo lato materiale come mezzo di lavoro, bensì nello stesso tempo come un modo particolare di esistenza del capitale, determinato dal suo processo complessivo, come capitale fisso. Ma, una volta assunto nel processo produttivo del capitale, il mezzo di lavoro percorre diverse metamorfosi, di cui l'ultima è la macchina o, piuttosto, un sistema automatico di macchine (sistema di macchine; quello automatico è solo la forma più perfetta e adeguata del macchinario, che sola lo trasforma in un sistema), messo in moto da un automa, forza motrice che muove se stessa; questo automa è costituito di numerosi organi meccanici e intellettuali, di modo che gli operai stessi sono determinati solo come organi coscienti di esso."
Felicità antica e infelicità moderna. L'epicureismo e Leopardi
Georgia Schiavon
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2015
pagine: 391
Pur mutuando la sua concezione di materia eterna e increata dalla fisica greca, nella fattispecie da quella di Stratone di Lampsaco, che nel dibattito moderno si contende con quella di Epicuro lo status di modello di materialismo coerente, Leopardi rompe con la filosofia antica. La sua riflessione porta infatti alle estreme conseguenze l'esito scettico del pensiero moderno, che, nonostante la sua negazione del platonismo, ha continuato a sostenere l'esistenza dell'assoluto. Per Leopardi la realtà non ha alcun fondamento: il principio delle cose è il nulla. Egli sovverte il razionalismo che ha imperato nella filosofia occidentale fin dalle sue origini greche. Anche quando è fondata su una visione della natura meccanicistica e ateleologica, l'etica greca rimane intellettualistica: l'epicureismo identifica nella conoscenza della verità il phàrmakon, il rimedio contro il dolore, condannando la sentenza silenica. Per Leopardi, erede della sapienza del Sileno e di Salomone, la ragione, che conosce "l'infinita vanità del tutto", vede nell'eternità dell'annullamento la "medicina di tutti i mali".
La sapienza del teatro, il canto del mondo
Florinda Cambria
Libro
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2014
pagine: 64
Filosofia del presepe. Manuale laico per la costruzione del presepio perfetto
Erasmo Silvio Storace
Libro
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2014
pagine: 64
Lettera ai miei genitori
Erasmo Silvio Storace
Libro
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2014
pagine: 64
Se queste parole sono troppo complicate, o semplicemente troppe, fate finta di non averle lette, e vogliate soltanto ricevere, insieme a un fragile fiore, questo filo di voce, che vi dice: "Grazie. Vi voglio bene".
Reale, più-che-reale, virtuale
Carlo Sini
Libro
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2014
pagine: 64
Figure di verità
Carlo Sini
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2014
pagine: 110
"Sono 2500 anni che la filosofia cerca [...] di dare un senso alla sua ricerca della verità. [...]. Forse questa 'mannaia' che ha diviso in due la storia del mondo, il mondo consacrato e il mondo dissacrato, troverà una soluzione, una sintesi, una terza strada: il filosofo non è qui per dire qual è, ma per sperare e fare in modo che ci sia" (C. Sino)
Filosofia del Natale. L'itinerario di un simbolo
Claudio Bonvecchio
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2014
pagine: 103
"Il Natale costituisce uno straordinario spartiacque che agisce nella concretezza quotidiana, e il termine filosofia ne certifica l'importanza: soprattutto in quanto rappresenta una riflessione sul valore dell'evento (il Natale) e sull'impatto che esso può avere sul singolo uomo e su tutti coloro che lo accettano, vivendolo con purezza di cuore". (Claudio Bonvechio)
«Urpflanze». La pianta originaria
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2014
pagine: 62
"La natura appartiene a se stessa, l'essenza all'assenza; l'uomo le appartiene, essa appartiene all'uomo." (J. Wolfgang Goethe)
Nel confine. Indagine sul principio del terzo escluso
Stefano Bevacqua
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2014
pagine: 372
Nel luogo dei confini si riassume il Principio del Terzo escluso. Tra i lembi riunenti e separanti del confine c'è infatti qualcos'altro, un in mezzo. Obiettivo dell'indagine è l'esplorazione di questo luogo, nel tentativo di affrontare questa antica ed annosa questione. Bisogna riconoscere che senza il Principio del Terzo escluso ogni gesto e pensiero sarebbe assai complicato, perché l'indeterminazione, l'incertezza, l'equivoco si impadronirebbero di ogni cosa. Ma, altrettanto, si deve riconoscere che quel vuoto beante di equivocità attrae come una spirale che riavvolgendosi muta costantemente il segno fino ad assumere tutti i segni. Ma che forma potrebbe avere questo Terzo? Non quella di un ambito logico, di una possibilità di negazione sia dell'uno sia dell'altro dei poli dell'opposizione. Neppure la forma di una sintesi, di un luogo nel quale si dirime la polarità tra le opposizioni cancellandole in una unità di livello superiore. Semmai una forma relazionale, lasciando gli attori oppositivi al loro posto ed iniziando ad osservare il loro mondo non da uno di essi e nemmeno da un cielo di un altro mondo, bensì dalla relazione medesima che li unisce dividendoli in una ripetizione equivoca ed imprecisa, ma certa nel suo essere quasi uguale, e quindi non unica né molteplice, ma soltanto multipla e simile.