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Johan & Levi

Macchina e stella. L'eredità di Duchamp

Macchina e stella. L'eredità di Duchamp

Michele Dantini

Libro: Libro in brossura

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2014

pagine: 91

A partire dagli emblemi lasciati in eredità da Duchamp alla seconda metà del Novecento, la macchina e la stella, tre minisaggi focalizzati sul tema dell'ispirazione e delle sue intermittenze, un punto cruciale per la tradizione modernista spesso trascurato dagli studiosi. Michele Dantini cerca di gettare nuova luce sulla metafora dell'artista come "macchina", sul venir meno con i primi readymade (1913 circa) del processo creativo come ordinata routine professionale che aveva tradizionalmente caratterizzato la trasposizione dell'"idea" in immagine. Una svolta per certi versi liberatoria, ma anche foriera di implicazioni allarmanti, sperimentate in tutta la loro urgenza dalla generazione "informale": come proteggersi dalle discontinuità dell'"ispirazione", come conferire durata al tempo interiore, se tutto si risolve nell'irripetibile eccezionalità dell'attimo? Spaziando dai movimenti americani degli anni cinquanta fino alle esperienze concettuali e poveriste, ma concentrando la sua trattazione in tre tappe fondamentali - le "opere-mostro" di Duchamp, per l'appunto; le bandiere e i dispositivi rotanti di Johns; i disegni e i ricami di Boetti -, Michele Dantini analizza passo dopo passo la "reinvenzione" del mestiere di artista: la curiosa adozione di readymade per restituire plausibilità e vigore alle tecniche tradizionali, la dilatazione indefinita dei tempi di esecuzione.
9,00

La stupidità fotografica

La stupidità fotografica

Ando Gilardi

Libro: Libro in brossura

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2013

pagine: 107

Ando Gilardi (1921-2012) è stato un pioniere degli studi italiani sulla fotografia e il fondatore della Fototeca Storica Nazionale. Partigiano, giornalista e fotoreporter nell'Italia degli anni cinquanta, precursore dei tempi, ricercatore e artista digitale, Gilardi è da sempre una figura controversa, provocatoria e poco in linea con l'ortodossia dei salotti della fotografia ufficiale, ma con un'ampia base di appassionati lettori che lo hanno seguito fedelmente nelle sue pubblicazioni, mostre e spiazzanti incursioni nei social network. Autore di testi sulla storia della fotografia tra cui: "Storia sociale della fotografia" (1976), "Wanted!" (1978), "Storia della fotografia pornografica" (2002), "Meglio ladro che fotografo" (2007), ha anche creato le riviste "Photo 13", "Phototeca", "Storia Infame."
10,00

Oltre lo specchio. Claude Cahun e la pulsione fotografica

Oltre lo specchio. Claude Cahun e la pulsione fotografica

Silvia Mazzucchelli

Libro: Libro in brossura

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2013

pagine: 71

"Maschile? Femminile? [...]. Neutro è il solo genere che fa per me."
9,00

Il segreto di Goya

Il segreto di Goya

Marco Belpoliti

Libro: Libro in brossura

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2013

pagine: 56

Marco Belpoliti penetra nella vita e nelle opere di un altro grande artista, Francisco Goya. Analizzando una serie di disegni, ritratti e autoritratti, l'autore ripercorre le tappe della carriera e della vita di Goya ritrovando le tracce del suo "segreto", quella progressiva sordità che lo colpisce trentenne e che dal 1792, a circa metà della sua vita, lo separa del tutto dal mondo che lo circonda. La menomazione sarà fondamentale per far emergere nelle sue opere il senso di disperazione e angoscia cui darà la forma di elementi fantastici e mostri partoriti nell'isolamento.
8,00

Quaderni del collezionismo. Volume 4

Quaderni del collezionismo. Volume 4

Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli

Libro: Copertina morbida

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2013

pagine: 74

Dagli incontri promossi dalla Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli le voci dei grandi nomi del collezionismo italiano per rendere il giusto tributo al fondamentale ruolo che svolgono all'interno del mondo dell'arte.
12,00

Kiefer e Feldmann. Eroi e antieroi nell'arte tedesca contemporanea

Kiefer e Feldmann. Eroi e antieroi nell'arte tedesca contemporanea

Massimo Minini

Libro: Copertina morbida

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2013

pagine: 66

"In questo senso potremmo affermare che Feldmann è un manierista, mentre Kiefer è il muscoloso Buonarroti dei nostri tempi. Medardo Rosso contro Rodin. Monsieur Hulot contro Schwarzenegger. E naturalmente anche una vecchia storia: Davide e Golia..."
9,00

Gli strumenti non esistono. La dimensione antropologica del design

Gli strumenti non esistono. La dimensione antropologica del design

Andrea Branzi, Armin Linke, Alessandro Rabottini

Libro: Libro in brossura

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2013

pagine: 55

La Civiltà Merceologica non è soltanto consumismo, volgarità commerciale, oggetti inutili e invadenti, ma rappresenta la realtà fisica nella quale si svolge la nostra esperienza esistenziale. "Gli strumenti non esistono" è il primo di una serie di libri nati dalla collaborazione tra Johan & Levi e Miart per consolidare il nuovo ruolo della manifestazione quale realtà che produce cultura tutto l'anno, nonché luogo in cui arte moderna, contemporanea e design dialogano fra loro in una città, Milano, che è il contesto privilegiato di un continuo scambio tra i settori della creatività.
9,00

L'insieme vuoto. Per una pragmatica dell'immagine

L'insieme vuoto. Per una pragmatica dell'immagine

Federico Ferrari

Libro: Libro in brossura

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2013

pagine: 72

Che cos'è un'immagine? Perché le immagini hanno assunto un'importanza così grande nelle nostre vite? Cosa significa avere uno sguardo? Federico Ferrari riflette sulla società delle immagini e sul rapporto ritmico tra immagine e parola, ritmo che forgia il nostro orizzonte, concentrandosi sull'uso delle immagini e sul mondo che esse creano, sulla disseminazione dello sguardo nell'impossibilità di una sola visione del mondo, di una sola misura. L'immagine contemporanea infatti impone oggi una nuova definizione del guardare, che parta dalla singolarità di ogni visione ma sia anche capace di abbracciarne la pluralità. Ed essendo le visioni possibili, per definizione, infinite, ciò che davvero conta è ciò che sottende ed è quindi comune a tutte. Detto con i termini della teoria degli insiemi, è un insieme vuoto che si presenta come un nulla ma che è anche qualcosa: lo sguardo, ciò che ci precede e che resta aperto al di là di ogni visione possibile, di ogni immagine data. L'insieme vuoto dello sguardo è la potenza del vedere.
9,00

Ugo Mulas. Vitalità del negativo. Ediz. inglese

Ugo Mulas. Vitalità del negativo. Ediz. inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2012

pagine: 208

55,00

Lartigue. L'album di una vita 1894-1986

Lartigue. L'album di una vita 1894-1986

Libro: Libro rilegato

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2012

pagine: 400

A soli otto anni Jacques Henri Lartigue (Courbevoie, 1894 - Nizza, 1986) prese in mano il suo primo apparecchio fotografico e da allora non smise più di raccogliere le immagini di una vita libera e spensierata: dai giochi d'infanzia, ai picnic, dalle donne eleganti al Bois de Boulogne, alle gite con gli amici, dalle corse automobilistiche ai primi aeroplani. Gli album messi insieme nell'arco di un'esistenza sono la cronaca accurata e minuziosa di una storia familiare e di un intero secolo. Lartigue si è impossessato della modernità come pochi hanno saputo fare, la sua opera ormai appartiene alla storia.
50,00

Hitler e il potere dell'estetica

Hitler e il potere dell'estetica

Frederic Spotts

Libro: Libro in brossura

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2012

pagine: 480

Su Adolf Hitler sono stati scritti innumerevoli libri. Anni fa, quando la cbs annunciò di voler produrre un film sugli anni della sua gioventù, si sollevò un coro di proteste quasi unanime, riassumibili nella domanda: «Sappiamo chi è e sappiamo che cosa ha combinato, cos’altro c’è da sapere?». Frederic Spotts apre su Hitler e il Terzo Reich una prospettiva del tutto inedita, offrendoci una sorprendente rivisitazione degli obiettivi del Führer e della grande macchina che allestì intorno a sé. Raramente si è parlato del ruolo della cultura nella sua visione di un Superstato ariano, dove invece aveva un’importanza fondamentale: non era il fine a cui doveva aspirare il potere, ma addirittura il mezzo per conquistarlo. Dagli spettacolari raduni di partito a Norimberga alle imponenti opere architettoniche, dai festival musicali e il travagliato rapporto con Wagner alle politiche di epurazione, dai suoi stessi acquerelli al sogno di aprire un’enorme galleria d’arte a Linz: così l’artista mancato riuscì a esprimere il proprio talento ipnotizzando la Germania e gran parte dell’Europa. Una volta finito il conflitto, poi, l’unico nemico che Hitler non avrebbe imprigionato ma «lasciato comodamente vivere in una fortezza, con la possibilità di scrivere le sue memorie e di dipingere», sarebbe stato Winston Churchill, ovvero l’ufficiale britannico che durante la Prima guerra mondiale ritraeva le rovine di un villaggio mentre il Führer, sulla sponda opposta del fiume, immortalava una chiesa. Probabilmente, quindi, aveva ragione Carl Burckhardt, commissario della Lega delle nazioni a Danzica che nel 1939 incontrò il Führer due volte: il dittatore aveva una doppia personalità, da un lato l’«artista ipergentile», dall’altro il «maniaco omicida». Da oltre cinquant’anni a questa parte, per ovvie ragioni, gli scrittori hanno raccontato il maniaco omicida. Spotts, senza voler in alcun modo ignorare il secondo Hitler, ci parla del primo.
33,00

Camera straniera. Alberto Giacometti e lo spazio

Camera straniera. Alberto Giacometti e lo spazio

Marco Belpoliti

Libro: Libro in brossura

editore: Johan & Levi

anno edizione: 2012

pagine: 59

Alberto Giacometti é uno dei principali artisti del Novecento e le sue opere hanno raggiunto le vette delle quotazioni internazionali. I temi del suo lavoro sono molteplici e le modalità espressive quasi tutte quelle contemplate dalle arti visive (disegno, dipinto, scultura). In questa varietà Marco Belpoliti sceglie di concentrarsi su un aspetto trasversale e molto forte, ossia lo spazio. Dallo spazio circoscritto all'interno degli ambienti a quello che circonda le sculture, soprattutto le creazioni di grandi dimensioni concepite per gli spazi pubblici, Belpoliti ci guida in un percorso tra scritti e opere, dichiarazioni e interpretazioni, rapporti famigliari e amicizie, per ritrovare non solo lo spazio fisico ma anche lo spazio emotivo del grande artista.
8,90

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