Feltrinelli: UNIVERSALE ECONOMICA
Il coraggio del pettirosso. Ediz. 70° anniversario
Maurizio Maggiani
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 320
Ci sono scritture che vengono dal basso, sono muscolo prima ancora che carta, ma una volta esplose non si fermano più. È il caso di Maurizio Maggiani che, nel 1987, lascia il lavoro e riesce finalmente a seguire la sua vocazione di autore vincendo il premio “Inedito” dell’“Espresso”. Da allora, Feltrinelli accompagna la sua penna ribelle e anarchica, che fa del profilo delle Alpi Apuane un paesaggio faulkneriano in cui il reale si spalanca al mitologico e, perché no, all’utopico. Ma gli anni novanta sono tempi duri per l’Italia. Tangentopoli è appena esplosa, Falcone e Borsellino vengono uccisi e De André canta la morte di un’ideale in La domenica delle salme. Dentro questo panorama di eventi, "Il coraggio del pettirosso" trova radici e fiorisce. E nel personaggio di Saverio Pascale, panettiere anarchico giunto in Nord Africa seguendo il padre dissidente, ci consegna tutta una poetica – e un’epica – della resistenza del pensiero. Saverio, costretto a letto da una malattia, ripercorre a ritroso l’albero genealogico della sua esistenza, ed è così che la sua vita sfuma (im)possibilmente in quella di un antenato dei tempi di Carlomagno, dissidente anche lui. Intrecciando passato e presente, Maggiani costruisce un romanzo singolarissimo: un invito a gonfiare i polmoni e opporsi quando serve; un omaggio alla parola quando parlare è pesante, quando difendere un ideale ha il sapore di una rivoluzione.
Paula. Ediz. 70° anniversario
Isabel Allende
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 384
L’America Latina, per Feltrinelli, è sempre stata l’approdo del possibile. Con autori come Borges, García Márquez, Scorza, e con la forza rivoluzionaria di figure come Che Guevara, rappresenta il luogo della visione e della lotta. Da questo bacino generoso emerge, nel 1982, Isabel Allende, autrice che ottiene un immediato successo con l’esordio La casa degli spiriti, in cui la storia del Cile viene intrecciata al ricordo della casa del nonno. Nel corso degli anni, la sua penna sospesa tra mito e realtà ci ha regalato capolavori come Eva Luna, Il piano infinito e L’amante giapponese, ma all’interno della sua produzione non c’è forse libro più intimo e difficile di Paula. Scritto al capezzale della figlia che nel 1991, all’età di ventotto anni, entra in coma irreversibile per un attacco di porfiria, è una lettera piena di umanità e tenerezza, il lento accostarsi di una madre alla morte della persona più cara. Con tenacia, mescolando il riso al pianto, Allende scrive pagine che si leggono come un esorcismo dal dolore e intesse attorno al corpo privo di coscienza di Paula tutto un mondo di ricordi, gioie e persone. Con una consonanza che altri direbbero destino, si prepara a congedarsi dalla figlia come carne, come donna, e ad accogliere invece il suo spirito. E quando le funzioni vitali lentamente si spengono, scopre che solo l’amore resta, un amore immortale che oltrepassa il confine della vita.
Montedidio. Ediz. 70° anniversario
Erri De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 148
Pochi autori abitano il panorama letterario italiano con la sicurezza e la coerenza di Erri De Luca che, dopo l’esordio nel 1989 con Non ora, non qui, ha firmato novanta titoli fra romanzi, raccolte di poesie e traduzioni. Instancabile navigatore di Napoli e della sua lingua che “tiene uno sputo in bocca e fa attaccare bene le parole”, De Luca osserva le vie della sua città con una curiosità purissima e ce ne restituisce un ritratto unico, scarnificato, e per questo quasi biblico. Montedidio, che deve il suo titolo solenne e abusivo a un quartiere di Napoli, è forse l’esempio più lucido di questa consonanza. Sembra quasi una favola. Un ragazzo povero e orfano di padre si guadagna il pane lavorando per un falegname e si innamora di una ragazza della sua età. Poi, alla sera, racconta la sua vita su una bobina di carta che gli è stata donata dal tipografo della zona. Sembra una favola, e invece è la realtà di un quartiere stratificato nei secoli, dove i mestieri si tramandano con il sangue, e dove le parole passano di bocca in bocca e fanno il giro, come un “bumeràn”. Intrecciando una storia romantica con un romanzo di formazione, De Luca scrive pagine che sono come lampi, squarci dentro l’urlo dell’adolescenza, uno scorcio che cattura la tenerezza di chi sogna un futuro e affronta le sue giornate a morsi.
Una storia di amore e di tenebra. Ediz. 70° anniversario
Amos Oz
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 668
Scrivere è sempre, almeno in parte, memoria. Lo sa bene Amos Oz, autore e intellettuale tra i più influenti a cui Israele abbia mai dato i natali, quando compone questo libro. Una storia di amore e di tenebra è uno scavo profondo e doloroso, onesto e autenticamente commovente, che Oz conduce dentro la sua vita, la sua carriera, e dentro una nazione che nasce da un trauma insanabile, dal tragico addio a un passato irrecuperabile, in un contesto di scontro armato e conflitti. Da sempre sostenitore della pace e del compromesso, Amos Oz ci presenta qui un libro totale, che per cerchi concentrici tocca i familiari, le tensioni per le strade di Gerusalemme, i grandi sconvolgimenti politici mondiali e locali con le loro ricadute privatissime fatte di pianti e tormenti. Al centro di tutto questo vorticare, grano di sabbia attorno a cui si stratifica la perla, sta un dolore lancinante: la perdita della madre che, quando Amos ha solo dodici anni, si suicida. Un romanzo autobiografico tragico e toccante, una ricerca nel fondo dell’animo umano e di una nazione, che conserva tutto l’affetto e la pietà per quanti si muovono dentro le contraddizioni del mondo, rispondendo alla febbre di voler vivere e capire.
È Oriente. Ediz. 70° anniversario
Paolo Rumiz
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 208
Non è la ricerca dell’esotico che ci spinge a Oriente, ma la nostalgia inconsapevole di qualcosa che siamo stati e abbiamo dimenticato. Che sia la guglia di Santo Stefano a Vienna o un treno d’inverno che porta a Istanbul, l’estremo Sudest dell’Italia o i campi sterminati dell’Ucraina, andare verso il sole che nasce significa perdersi nel bosco del fauno, seguire il flauto di Pan, ritrovare Dioniso, dio dell’ebbrezza. Per Paolo Rumiz, l’Oriente comincia quando i treni rallentano, gli spazi si allargano e il tempo si dilata. Viaggiatore lento, da venticinque anni esplora in compagnia di Feltrinelli le plaghe più sperdute dei Balcani e dell’area danubiana, fino a raggiungere le rive del Mediterraneo. È il narratore di un’Europa spesso negletta dal suo centro franco-tedesco, quella “al di là” del Muro, la stessa che troviamo superata Trieste, limite oltre il quale si stendeva lo sconfinato Oriente. In questo volume, l’autore ripercorre il suo viaggio alla (ri)scoperta di un territorio fatto di storia, di vite che ancora oggi brillano tra le macerie di imperi caduti e ci accompagna lungo piane percorse da fiumi lenti e ampi, e inverni rigidi che nascondono città come gemme. È Oriente non è solo un reportage, è il recupero di un sentire europeo che abbiamo relegato in un angolo. Rumiz osserva, ascolta, si sposta. E attraverso le note del suo taccuino questo Oriente torna a noi, per innervare la nostra cultura e indirizzare il nostro futuro.
Chronicles Vol. 1. Ediz. 70° anniversario
Bob Dylan
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 272
2016. Il premio Nobel per la letteratura viene assegnato a un musicista, ed è subito scandalo nei circoli letterari. La discussione è inevitabile e accesa, e il campo si divide presto fra chi approva e chi critica la premiazione di Bob Dylan. Ma per capire il significato di questo riconoscimento, bisogna tornare indietro di dieci anni, a quel 2005 che vede l’esplosione dell’iPod. Intere discografie scivolano direttamente nelle tasche delle persone e musica e letteratura iniziano a confondersi. Feltrinelli pubblica i libri di Guccini, Jovanotti e Capossela, mentre da oltreoceano arrivano autobiografie di musicisti che sono come affondi nella loro anima: Patti Smith, Keith Richards, Neil Young. Poi, Chronicles. Volume 1 di Bob Dylan. Inizialmente pensato come l’esordio di una trilogia, Chronicles racconta l’arrivo a New York di un cantautore ventenne che, armato solo del suo sogno, entra nella “Terra dei giganti” della musica. Dylan rievoca un’epica urbana fatta di locali fumosi e studi di registrazione, ma anche di nomi che sono diventati icone e di letture che sostengono tutta la sua produzione. Nelle sue canzoni c’è la nostalgia dell’Odissea e la furia del Capitano Achab. E la sua scrittura unisce la profondità sulfurea delle poesie di Rimbaud alla sincope del blues. Tutto questo è ciò che ha permesso a Dylan di conquistare il Nobel, insegnandoci a un tempo che musica e parola hanno lo stesso compito: quello di essere vive nella terra dei vivi.
Cerimonie. Ediz. 70° anniversario
Michele Serra
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 144
Ci sono intellettuali che hanno il dono dell’osservazione e lo sanno coltivare: puntano lo sguardo su aspetti che paiono secondari o accidentali e ne distillano un nucleo di verità, quella rivelazione di senso che emerge solo dalla tessitura minuta delle nostre vite. A questa speciale categoria di autori appartiene Michele Serra, che accompagna Feltrinelli fin dal 1989 – anno di pubblicazione di Il nuovo che avanza. A pensarci, è come se l’occhio di Serra mettesse a fuoco le storture della nostra quotidianità. Ne isola i tic e gli automatismi, ne ridefinisce i contorni e poi, come per magia, li riempie con un significato nuovo. Di questa sua capacità non c’è forse esempio migliore di Cerimonie, una raccolta di racconti i cui protagonisti si intestardiscono, consapevolmente o meno, su particolari riti quotidiani. Perché tutti noi ci costruiamo piccole cerimonie laiche, mondane, che ci rendono chi siamo. E Serra, con la mano di un grande scrittore, osserva questi gesti tragicomici per farci scoprire quanta vita si nasconde dietro le nostre fissazioni.
Canada. Ediz. 70° anniversario
Richard Ford
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 432
Richard Ford si impone all’attenzione dei lettori con la sua prima raccolta di racconti Rock Springs, per poi conquistare il pubblico internazionale con la serie di libri che ha per protagonista Frank Bascombe, giornalista sportivo. All’interno della sua produzione, gli sterminati paesaggi americani diventano il teatro di intime inquietudini, di un sentire che pagina dopo pagina costruisce l’identità di una nazione. Feltrinelli, che da sempre segue la pubblicazione di Ford in Italia, ha visto la sua scrittura maturare e consolidarsi fino al libro che tenete tra le mani. A partire dalle prime righe, Canada ci mette di fronte a un inciampo: la vita perfettamente ordinaria di Dell Parsons viene sconvolta quando i genitori decidono di rapinare una banca. Da quest’unica stortura si allinea, a cascata, tutta una successione di scelte e conseguenze che portano il protagonista, molti anni più avanti, a interrogarsi sul senso della propria esistenza. Con la mano sicura dei grandi narratori, Ford scrive un’elegia del possibile, un memento per ricordarci che la nostra normalità è un oggetto fragile da difendere, e che l’impensabile, quello che altri chiamerebbero il Male, se ne sta acquattato come un’ombra, “a un pelo dalla vita di tutti i giorni”.
Tutto il bello che ci aspetta
Lorenza Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 320
Selene ha trent’anni e non ne combina una giusta. In un’epoca in cui ogni sogno sembra a portata di mano, lei non ha ancora trovato la sua strada: dove ha sbagliato? È stato quando, d’impulso, ha aperto un ristorante che ora è sull’orlo del fallimento, oppure molti anni indietro, quando ha preso la sua prima decisione da adulta? Per scoprirlo, una notte d’estate fugge da Milano verso un paesino nel cuore della Puglia, dove è cresciuta immersa in una comunità spirituale. La valle, gli ulivi, i trulli, il mare che orla l’orizzonte. Tutto è come se lo ricorda. Purtroppo però, prima di arrivare a destinazione, il motore della sua macchina fonde, e da lì niente va più per il verso giusto. Ma certe volte sono proprio gli imprevisti a svoltare le nostre vite, e così Selene inizia un viaggio spericolato per raggiungere l’ashram della sua infanzia. E anche se non tutti sono rimasti ad aspettarla, non ci vuole molto perché la ragazza si trovi circondata di amici vecchi e nuovi, tra cui un asinello di nome Virgilio che ha tutta l’aria di sentirsi solo come lei. Tra gite in Salento, lezioni di yoga e pomeriggi in cucina con persone che la conoscono meglio di quanto lei stessa creda, Selene impara che può essere necessario sbagliare strada per trovare il coraggio di andare incontro a tutto il bello che ci aspetta.
La Santuzza è una rosa
Giuseppina Torregrossa
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 240
Palermo, 1600. Viciuzza vive in condizioni di grande miseria: non ha una madre che le voglia bene, e se nel piatto le arriva qualche fava per farci una purea è per grazia ricevuta. Ma non c’è privazione che possa intaccare il suo candore, e questo le è valso il soprannome di Babbasuna. Per sua fortuna, a farle da angelo custode ci pensa l’amica Rosalia, che in realtà è l’incarnazione dell’omonima Santa amata dal popolo, dai capelli d’oro e un dolce profumo di rose. Tra le due ragazze nascerà un’amicizia inossidabile, che le accompagnerà lungo i terribili anni della peste palermitana. Attorno a loro si muovono figure eccentriche e irresistibili, come le suore Mano destra e Mano sinistra, infaticabili aiutanti di padre Cascini, impegnato nell’”ideuzza” di ricollegare la genealogia di Santa Rosalia a Carlo Magno con l’aiuto del pittore fiammingo Van Dyck; o come la pittrice Sofonisba Anguissola, che accoglie nel suo studio Viciuzza e la trasforma in una donna fatta e finita. Giuseppina Torregrossa scrive un romanzo vivacissimo e pieno di ironia, dove Palermo diventa un crocevia di macchinazioni, fra spiritualità, amicizie, arte e potere.
Vogliamo tutto
Nanni Balestrini
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 256
Pubblicato per la prima volta nel 1971, all’indomani delle rivolte del ‘68, il romanzo di Balestrini segue le vicissitudini di un operaio del Sud che si trova catapultato nel mondo della Fiat del boom economico. Qui, nella metropoli che bolle, il protagonista viene travolto dalla rete tentacolare della città e dalla violenza dei freddi ragionamenti capitalistici, mentre vede formarsi, strisciante e inarrestabile, la coscienza di una rivolta proletaria, sempre più vicina all’esplosione. Testo rivoluzionario, quello di Balestrini è un ordigno linguistico sorprendente: per scriverlo l’autore registrò il parlato di un operaio per poi restituirlo sulla pagina con un ritmo claudicante, accelerato, ipnotico. Così facendo ha composto un romanzo che parla a quanti vengono schiacciati da un lavoro che non li riconosce come umani, ed esplode nelle mani di chi, leggendolo, vede accendersi la fiamma di una speranza ulteriore, lontana dai precetti di una ortodossia asfissiante. Stando al limite tra spontaneità e controllo, Balestrini ci consegna una vera e propria gemma della letteratura del lavoro italiana, un caposaldo della produzione letteraria del Novecento che non ha perso nulla della sua carica eversiva.
Ciotole di riso. Le strane storie di Fukiage. Volume Vol. 2
Banana Yoshimoto
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 128
Lasciata Tōkyō alla volta di Fukiage, la loro cittadina d’origine, le sorelle Mimi e Kodachi si trovano adesso in una strana convivenza con la madre e Isamu, il marito di Kodachi. Tutto procede tra dubbi antichi e preziosi momenti di complicità, ma la quiete viene spezzata da una morte improvvisa e da un ancor più inspiegabile ritorno alla vita. Mentre la realtà sembra allentare la sua presa, la mamma si dedica con trasporto alla preparazione di manicaretti capaci di infondere serenità e pace negli animi di chiunque li mangi, rimuovendo dal cuore ogni tormento. Ma cosa nasconde questa nuova passione? E qual è la soglia oltre la quale una passione diventa ossessione? Riprendendo le atmosfere oniriche di "Le strane storie di Fukiage", Yoshimoto attraversa luoghi impossibili e tempi remoti, e ci regala una storia colorata di spiriti e leggende e capace di scivolare sotto la pelle. Una ricerca delicatissima sul senso profondo delle cose: della famiglia, dell’amore, della vita e della morte.