Firenze University Press: Biblioteca di studi slavistici
Il mondo slavo e l'Europa. Contributi presentati al VI Congresso Italiano di Slavistica (Torino, 28-30 settembre 2016)
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2019
pagine: 364
Il volume, articolato in trentadue saggi di trentacinque studiosi tra i più affermati nel campo della slavistica italiana, offre un'ampia panoramica degli studi sul mondo slavo condotti in Italia in anni recenti in ambito letterario, filologico-linguistico e storico-culturale. Nel suo complesso, il lavoro mette in luce la grande varietà di percorsi e linee di ricerca secondo cui si è sviluppata e tuttora opera la slavistica italiana. Il volume rappresenta numerose realtà della Slavia nelle loro multiformi relazioni con le altre culture europee e si rivolge sia a quanti svolgono le proprie ricerche in ambito più strettamente slavistico sia a specialisti di altre discipline interessati ad approfondire argomenti inerenti la stretta trama di rapporti che ha legato e lega il mondo slavo al resto d'Europa.
Elegiarum libri quattuor
Jan Kochanowski
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2019
pagine: 714
Il presente volume contiene l'edizione critica con commento filologico delle elegie latine del più importante poeta del Rinascimento polacco. Il commento in particolare non si limita alla raccolta di "similia", ma s'interroga anche sui modi dell'imitatio di Jan Kochanowski, sottolineandone le straordinarie capacità poetiche nonché il suo rapporto vivo e vivace con i testi classici, che egli riutilizza abilmente per soddisfare le proprie esigenze di significazione.
La lirica di Vasyl' Stus. Modernismo e intertestualità poetica nell'Ucraina del secondo Novecento
Alessandro Achilli
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2019
pagine: 370
La poesia di Vasyl' Stus (1938-1985) è uno dei più ricchi e complessi capitoli della storia letteraria dell'Ucraina tardo-sovietica. Frutto non solo del talento, ma anche dell'erudizione e della profonda consapevolezza culturale del suo autore, la lirica stusiana è un'eloquente dimostrazione della presenza di un importante filone modernista nella letteratura dell'underground ucraino dell'età della Stagnazione. Il Modernismo di Stus, ideale evoluzione della cultura poetica ucraina dei primi decenni del secolo, si nutre di un intenso dialogo intertestuale con la letteratura europea. Oltre al modello della poesia ucraina ottocentesca e primo-novecentesca, la ricezione stusiana della lirica russa e tedesca si rivela fondamentale per una piena comprensione del palinsesto letterario della sua opera, di cui si propone una lettura complessiva dagli esordi alle raccolte della maturità.
The role of prefixes in the formation of aspectuality. Issues of grammaticalization
Rosanna Benacchio, Alessio Muro, Svetlana Slavkova
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2018
pagine: 253
Contributi italiani al 16º Congresso internazionale degli slavisti (Belgrado, 20-27 agosto 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2018
pagine: 354
I ventitré saggi contenuti nel volume rappresentano i contributi della delegazione italiana al XVI Congresso internazionale degli Slavisti, che si svolge a Belgrado nell'agosto del 2018. Scritti in italiano, inglese, russo e serbo, i saggi sono suddivisi in tre sezioni: linguistica, filologia e letterature slave. Come assai ampio è il ventaglio dei temi toccati, così è quantomai largo il loro arco cronologico, che dall'epoca pre- e protostorica arriva fino ai nostri giorni. Gli argomenti trattati si estendono in effetti dal protoslavo alle tradizioni scrittoria, linguistica e letteraria della civiltà slava ecclesiastica, dai rapporti linguistici e culturali fra Italia e Russia a un particolare dizionario illirico del Settecento. Nel settore della linguistica sincronica troviamo saggi in cui si approfondiscono questioni di dialettologia e sociolinguistica nell'area di confine tra Ucraina e Bielorussia, e poi i modi di esprimere il concetto di completezza in russo, alcuni costrutti concessivi del russo studiati con i metodi della 'grammatica costruzionista', un particolare aspetto dei sistemi verbali russo e bulgaro, e i diversi suffissi impiegati nella formazione delle coppie aspettuali nel dialetto resiano. In ambito letterario si spazia invece da Gumilev e Chlebnikov a saggi che parlano di letteratura ed ecologia, dagli scrittori armeni che scrivono in russo al poema neolatino "Il canto del bisonte" e ai riflessi umanistici e rinascimentali nella letteratura ucraina moderna, da una studiosa italiana di letteratura serba della prima metà del Novecento all'immagine della 'donna forte' nella letteratura serba dello stesso periodo. Con la loro varietà questi saggi offrono quindi nel loro insieme un'idea assai concreta di diversi degli attuali filoni di ricerca della slavistica italiana.
Horace in the kyiv mohylanian poetics (17th-first half of the 18th century). Poetic theory, metrics, lyric poetry
Giovanna Siedina
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2018
pagine: 214
Osip Mandel'stam: i quaderni di Mosca
Pina Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2017
pagine: 337
Il volume presenta una lettura critica dei Quaderni di Mosca di Osip Mandel'stam. Le poesie vengono analizzate una per una in ordine cronologico, verso per verso, accompagnate da una traduzione interlineare. Particolare attenzione si riserva alla loro disposizione in "poryvy", “slanci” che abbracciano e collegano più componimenti, e alla loro connessione con le prose mandel'Stamiane coeve. Lo scopo che ci si propone è di offrire da un lato un supporto alla lettura dei versi, dall'altro uno scorcio interpretativo sull'opera del tardo Mandel'stam nel suo complesso.
Mosty mostite. Studi in onore di Marcello Garzaniti
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2017
pagine: 496
Questo volume intende omaggiare Marcello Garzaniti in occasione del suo sessantesimo compleanno e del trentennale della sua carriera, a riconoscimento dell'impegno generosamente profuso nell'ambito della ricerca, della divulgazione scientifica e della didattica. L'eterogeneità dei contributi offerti da colleghi, allievi e amici testimonia l'erudizione e la poliedricità d'interessi del festeggiato. Le cinque sezioni di cui si compone il volume spaziano infatti dalla storia della cultura alla storia della civiltà letteraria slava ecclesiastica, dalla linguistica alle letterature slave, senza trascurare la storia della slavistica. Il volume è completato dalla bibliografia della produzione scientifica di Marcello Garzaniti.
I prefissi verbali nella Povest' vremennych let. Per un'analisi del processo di formazione dell'aspetto verbale in russo
Luisa Ruvoletto
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2016
pagine: 250
Le lingue slave tra struttura e uso
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2016
pagine: 346
Il volume, che prende le mosse dal V Incontro di Linguistica Slava (Roma, 25-27 settembre 2014), riflette lo stato delle ricerche più recenti condotte in Italia nell'ambito di questa disciplina, proseguendo la tradizione già avviata alla fine degli anni '80 dalla serie Problemi di morfosintassi delle lingue slave (Bologna 1988,1990,1991; Padova 1994, 1995), e poi rinnovata recentemente nei volumi che hanno seguito gli Incontri di Bergamo (2007), Padova (2008), Forlì (2010) e Milano (2014). Il presente contributo testimonia un ampliamento degli interessi oltre i confini della morfosintassi, verso altre aree della linguistica teorica e applicata, quali la pragmatica, la semantica, l'acquisizione e la sociolinguistica. Per la varietà dei temi trattati e delle metodologie utilizzate, la pubblicazione può interessare non solo quanti svolgono le loro ricerche, sia teoriche che applicate, nell'ambito delle lingue slave, ma anche gli studiosi di linguistica generale.
Le pubblicazioni dell'Istituto per l'Europa orientale. Catalogo storico (1921-1944)
Gabriele Mazzitelli
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2016
pagine: 372
Nella prima parte del volume si ricostruisce, anche sulla base di materiale d'archivio, la storia dell'Istituto per l'Europa orientale (Ipeo), fondato a Roma nel 1921, la cui attività fu caratterizzata da una notevole produzione editoriale che si lega strettamente alla nascita e allo sviluppo della slavistica italiana. Malgrado l'inevitabile convivenza con il fascismo e il piegarsi in qualche modo a una linea di condotta che soprattutto negli anni Trenta affiancò la politica del regime, l'attività dell'Ipeo fu improntata a un sincero desiderio di diffondere soprattutto la conoscenza di un mondo per molti aspetti ancora poco conosciuto nel contesto italiano. L'Ipeo operò fino alla fine della seconda guerra mondiale, quando, nel mutato contesto geopolitico determinato dalla fine del conflitto, vennero meno i finanziamenti governativi e anche i presupposti politici e culturali che ne avevano favorito la nascita. La seconda parte del volume è occupata dal Catalogo generale alfabetico di tutte le pubblicazioni dell'Ipeo, corredato da un Catalogo cronologico e dall'Indice degli autori, curatori, traduttori e prefatori.
La conquista del Caucaso nella letteratura russa dell'Ottocento. Puskin, Lermontov, Tolstoj
Luigi Magarotto
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2016
pagine: 338
L'Autore affronta il tema della conquista del Caucaso da parte dell'esercito zarista, indagando l'atteggiamento tenuto di fronte a tale evento da tre dei maggiori autori della letteratura russa dell'Ottocento: Aleksandr Puskin (1799-1837), Michail Lermontov (1814-1841) e Lev Tolstoj (1828-1910), espresso in alcune delle loro opere più conosciute. Del primo sono analizzati i tre principali poemetti meridionali, quindi il resoconto del viaggio compiuto ad Arzrum nel 1829 sul teatro di guerra russo-turco e infine il dramma Boris Godunov, consacrato soprattutto alla questione del potere, in cui però s'impone la volontà di creare un impero. Di Lermontov, oltre al poemetto Il novizio, ambientato in Georgia, è presa in esame la novella Bela, facente parte del 'romanzo' Un eroe del nostro tempo, in quanto si evince con chiarezza l'atteggiamento di dispregio degli ufficiali russi nei confronti degli indigeni caucasici. Di Tolstoj viene vagliata in primo luogo la posizione del giovane autore negli anni Cinquanta dell'Ottocento, allora addirittura combattente volontario nel Caucaso, esposta nel racconto L'incursione e di seguito quella del 'secondo' Tolstoj, pacifista e antimilitarista, manifestata nel racconto lungo Chadzi-Murat.