Letteratura: storia e critica
Mario Grasso. Un intellettuale fuori dal comune. Testi, interviste, testimonianze
Libro: Libro in brossura
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2025
pagine: 320
Mario Grasso, un intellettuale che ha vissuto per raccontare e scrivere in forma di resistenza e atto di libertà. Poeta in lingua italiana e dialettale, scrittore e operatore culturale, ha dedicato la propria vita alla valorizzazione della lingua e alla memoria delle radici, "la lingua delle madri", trasformandole in strumenti di espressione poetica e civile. La sua voce si distingue per l'equilibrio tra ricerca linguistica e attenzione al mondo contemporaneo, in un dialogo costante tra tradizione e modernità, un percorso coerente e profondo, in cui anche il dialetto trova posto, non come semplice elemento folclorico, ma come linguaggio vivo, capace di rivelare la complessità dell'esperienza umana e le radici culturali di una comunità. Questo volume propone una selezione significativa dei suoi testi, accompagnata da introduzioni e contributi critici, che ne approfondiscono la poetica, il percorso artistico e il ruolo nel panorama letterario italiano. Contiene anche interviste e contributi personali di intellettuali e sodali a lui vicini, che ampliano la capacità di percepire lo spessore umano e intellettuale della sua figura. Ogni pagina è un frammento del suo cammino, un vero e proprio viaggio emozionale, un abbraccio che va oltre le parole stesse. Un incontro con uno degli autori più significativi della nostra epoca. Rivengono raccolte poetiche, prose e saggi, frutto della creatività, in cui l'autore ha saputo unire all'attività letteraria, un costante impegno civile e culturale, promuovendo la conoscenza delle radici linguistiche e delle espressioni identitarie della sua terra. E' un compendio, che individua nella produzione letteraria di Grasso, un ponte tra la memoria collettiva e la riflessione moderna sul valore della parola e del territorio. Un omaggio a una voce che ha saputo esprimere l'universalità dell'esperienza umana e la forza inesauribile della cultura. Un tributo a una figura che ha sempre coniugato l'impegno culturale con una scrittura autentica, capace di restituire dignità e respiro universale alla voce delle tradizioni e della sicilianità. Prefazione Stefano Lanuzza.
James Bond. Identikit di un agente segreto
Carlo Baroni
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2025
pagine: 192
James Bond non invecchia: cambia volto (al cinema), ma il suo mito resta inscalfibile. L’agente segreto, impeccabile e letale, “nasce” nel 1953 dalla penna di Ian Fleming (1908-1964) e nel ’62 buca lo schermo con Sean Connery. Fedele alla Corona britannica (chiunque la porti), pistola Walther sempre carica, Aston Martin modificata, smoking e cocktail a ogni latitudine, fascino magnetico e proverbiale: ecco i tratti dell’icona apprezzata persino da Umberto Eco. Con ironia e passione, Carlo Baroni decripta il pedigree di 007: scandaglia il suo passato, indaga sull’uomo dietro la spia, nonché sul romanziere celato dietro il suo personaggio più celebre. "Essere James Bond. Identikit di un agente segreto" è un ritratto tridimensionale ricco di curiosità e pieno di brio: non può mancare la ricetta del Vodka Martini per una meritata pausa prima di una nuova spericolata missione. Carlo Baroni, giornalista del Corriere della Sera, rivela in questo libro la sua ammirazione per 007. Avrebbe voluto fosse la sua autobiografia, ma soffre di vertigini.
L'operaio fra gli dei e i titani. Ernst Jünger «sismografo» dell'era della tecnica
Alain de Benoist
Libro: Libro in brossura
editore: Passaggio al Bosco
anno edizione: 2025
pagine: 160
Legato per molti anni al grande scrittore tedesco Ernst Jünger (1895-1998), Alain de Benoist passa al vaglio la sua creazione letteraria, analizzando quasi un secolo di diari, memorie, saggi e romanzi. Quello che emerge è un percorso poetico di altissimo livello, al tempo stesso libero e fedele ad una duplice aspirazione verso la natura e l’anima, il reale ed il sacro. Anti-individualista e ispiratore dei Ribelli, teorico della rivoluzione conservatrice e cantore della mistica della guerra, fine letterato e promotore della fede in un’industria prometeica: il pensiero di Jünger – qui raccolto con cura – traspare in tutta la sua acutezza e la sua attualità, libero dalla legge del denaro e dal disincanto materialista. Dalla figura del sondato al fronte a quella dell’Operaio, passando per il Ribelle e per l’Anarca: Alain de Benoist ci invita a compiere un viaggio verticale attraverso l’universo simbolico e radicato di uno dei più grandi scrittori del Novecento.
Tradurre «Se questo è un uomo» di Primo Levi
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 220
Mondi d'avventura. Teoria di un genere romanzesco
Simone Carati
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 268
Avventura: le cose che capiteranno. Dietro a questa semplice definizione si intreccia una molteplicità di esperienze e repertori dell’immaginario che ha attraversato la storia del romanzo occidentale, accompagnandone le trasformazioni. Questo libro nasce dal desiderio di esplorare la ricchezza e le diverse declinazioni del romanzo d’avventura, una categoria ampia e polimorfa, spesso derubricata al rango di sottogenere o di letteratura “per ragazzi”. L’ambizione è duplice: da un lato, mettere in prospettiva un genere cruciale per la narrativa occidentale, nel tentativo di rivendicarne la straordinaria vitalità. Dall’altro, affrontare alcuni aspetti salienti dei mondi d’avventura e della loro rappresentazione nella forma romanzo: la raffigurazione dei luoghi, il rapporto tra avventura e narrazione, la lotta tra il bene e il male, il desiderio di trasgressione e di rottura con l’ordine sociale costituito, la sopravvivenza del “modo avventuroso” nella modernità.
Le vie dell'Orazio medievale nell'opera di Dante
Sara Calculli
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 272
Quale Orazio lesse Dante? Non il poeta scolastico delle antologie moderne, non il semplice maestro di regole poetiche, ma un autore vivo e multiforme, filtrato dalla lente della cultura retorica, filosofica e teologica del Medioevo. Questo libro segue le tracce di quell’Orazio “medievale” e ricostruisce, per la prima volta in modo organico, i percorsi e le dinamiche attraverso cui le opere oraziane – sfogliate, studiate, commentate, saccheggiate, trasformate da tanti maestri, filosofi e lettori – sono giunte sullo scrittoio di Dante. Coniugando filologia e storia delle idee, l’indagine fotografa vari momenti della fortuna di Orazio in epoca tardoantica e medievale, con un focus particolare sull’Italia due-trecentesca. Una ricostruzione che restituisce dignità a Orazio nel canone delle letture dantesche e propone un’inedita interpretazione per l’enigmatico «Orazio satiro» di If 4, 89.
Carlo Porta poetta ambrosian
Gianni Rizzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2025
pagine: 352
Nel 1853 Manzoni si divertiva a leggere agli amici le poesie di Carlo Porta: «ha fatto ridere già due generazione» diceva, «ne farà ridere ancora molte, era un uomo che inclinava alla malinconia, ed essendo così pungente, ardito e avventato nei suoi scritti, era poi di una timidità d’animo strana». Una testimonianza preziosa, che in poche parole rivela la duplice natura dell’Omero milanese: il carattere socievole, la sua umanità, la buona educazione, l’attaccamento alla famiglia e al lavoro da una parte; dall’altra la fantasia scatenata in satire feroci contro i prepotenti e i parassiti del tempo, nobili oziosi, religiosi senza religione, damazze ignoranti. E la sua grande pietà per per i poveri e per gli umili, come Giovannin Bongee, la Ninetta del Verzee e il Marchionn. Senza dimenticare le sue poesie “civili” sui disastri degli occupanti stranieri, francesi o austriaci che siano. Come scrive il suo maggior studioso, Dante Isella, Porta ha avuto la ventura di vivere « in una di quelle epoche che, per la storia degli uomini, contano più di secoli: in una città per giunta, che si trovò ad essere attivamente partecipe dei grandi avvenimenti da cui in breve tempo le strutture della società europea uscirono trasformate».
Am Ha-sefer il popolo del libro. Lettori e bibliofili nell'Italia ebraica tra il XVII e il XX secolo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 196
Il collezionismo di libri ebraici tra XVII e XX secolo è un tema di rilievo non solo per gli studi ebraici, gli studi bibliologici e di storia del libro, ma anche, più in generale, per la storia culturale, politica ed economica dell’Europa moderna. Il «popolo del libro», dunque, non solo nell’abituale senso di definizione del popolo ebraico, ma nella sua accezione più ampia, comprendendo lettori e bibliofili che hanno riordinato, disposto, preservato libri e manoscritti attraverso lo spazio e il tempo per farli giungere fino a noi, nelle nostre mani, nelle nostre biblioteche. Il volume è quindi imperniato sul tema dell’uomo e del suo legame con il libro e presenta raccolte e collezioni di pregio raccontate da alcuni dei massimi esperti in materia. L’eterogeneità degli interventi vuole restituire un quadro d’insieme corrispondente alla varietà e alla ricchezza delle raccolte che le maggiori istituzioni bibliotecarie nazionali conservano, con l’intento di incoraggiare ricerche e studi volti ad approfondire e promuovere la conoscenza del tema.
Con gli occhi del viandante. Letteratura e rappresentazione visiva nell'opera di Robert Walser
Roberto Talamo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 120
In una delle prose della raccolta Die Rose (1925), Robert Walser scrive: «Gli occhi sono ginnasti incredibili». Di questa dinamica “ginnastica” visiva si dà conto nel volume, che studia, per la prima volta in modo organico, il vagabondaggio dello sguardo e della visione in un campione significativo della produzione dello scrittore svizzero. A partire da una messa a punto teorica del concetto di “dispositivo” all'interno del campo della critica letteraria, si affrontano temi centrali della cultura visuale come l'ékphrasis e la dialettica tra vedere ed essere visti, tra vedente e visibile: «ciò che guardavo con amore ricambiava amorevolmente i miei sguardi» (Walser). Nelle prose e nei versi ecfrastici, che costituiscono per l'autore un fondamentale esercizio di scrittura e d'immaginazione, si coglie la centralità del vedere che si insinua e “passeggia” nelle opere, instaurando dialoghi con i personaggi ritratti, anche in virtù del rapporto privilegiato con l'opera grafica e pittorica del fratello Karl. Nel close reading dei racconti della raccolta Seeland (1920), tra cui La passeggiata, si mostra come il motivo della visione si innesti su una riflessione amara sulla fine di un mondo a seguito della Grande Guerra. La parte finale del libro è dedicata allo studio del modo in cui il cinema, in particolare il regista portoghese João César Monteiro, ha rappresentato e interpretato la scrittura di Walser.
Agenda letteraria Giovanni Boccaccio 2026
Libro: Libro in brossura
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2025
pagine: 160
Realizzata in occasione del 650° anno di morte dello scrittore con la collaborazione dell’ente nazionale Giovanni Boccaccio e dei maggiori studiosi italiani (Giovanna Frosini, Maurizio Fiorilla, Monica Berté, Silvia Finazzi, Eenrico Moretti, Angelo Piacentini), questa agenda presenta il classico schema delle agende letterarie monografiche, con la presentazione, settimana dopo settimana, dei racconti del Decameron, accompagnati dalla riproduzione integrale delle famose silografie dell’edizione De Gregori stampata a Venezia nel 1492, lo stesso anno della scoperta dell’America. Nella miscellanea finale, saggi su Dante e Boccaccio, Petrarca e Boccaccio e informazioni su tutta la produzione artistica di Boccaccio in latino e in volgare, nonché sul museo casa Boccaccio di Certaldo e sull’ente nazionale Giovanni Boccaccio.
Agenda letteraria Dante Alighieri 2026
Libro: Libro in brossura
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2025
pagine: 160
Questa agenda dantesca unica al mondo, dopo le cinque edizioni 2021-2025 dedicate al racconto della vita e delle opere del poeta (Dante racconta Dante), ritorna alla sua impostazione tradizionale, dedicata ai grandi illustratori del poema sacro. Nel 2026 riprende e completa l’edizione dedicata all'Inferno di Bartolomeo Pinelli, pubblicata nel 2020, riproducendo le 42 tavole del Purgatorio e le 34 del Paradiso. Si completa così la riproposta del grande lavoro di incisioni su rame realizzato da Pinelli nel 1825-1826, un modo per ricordare anche il bicentenario di quella importante realizzazione artistica. Nella miscellanea finale, Dante oggi: informazioni e documentazioni sul mondo dantesco, istituzioni e musei italiani e internazionali, manifestazioni artistiche, società e istituti danteschi in Italia e nel mondo, i festival danteschi e le manifestazioni della festa nazionale dantedì, che si celebra il 25 marzo.

