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Scienze, geografia, ambiente

La valle del fiume Amaseno. Fonti geostoriche per la conoscenza del territorio e per la sua valorizzazione

La valle del fiume Amaseno. Fonti geostoriche per la conoscenza del territorio e per la sua valorizzazione

Sara Carallo

Libro: Libro in brossura

editore: If Press

anno edizione: 2025

pagine: 198

Il volume analizza la valle del fiume Amaseno con un approccio geostorico e sistemico, evidenziando l’evoluzione del paesaggio e le relazioni tra ambiente e società. Situata tra Latina e Frosinone, la valle è un territorio complesso e variegato, con una storia di lunga durata che va dal Latium preromano all’età contemporanea. Lo studio integra fonti storiche, cartografiche e pratiche partecipative, coinvolgendo le comunità locali in un percorso di conoscenza e valorizzazione. L’area, oggi colpita da spopolamento e fragilità socioeconomiche, possiede un forte potenziale culturale e ambientale. La ricerca promuove strategie di sviluppo sostenibile basate su cammini lenti, itinerari culturali e turismo responsabile. Attraverso l’uso di GIS e un geoportale culturale, i dati raccolti diventano strumenti di lettura, gestione e rigenerazione territoriale. Il lavoro intende rafforzare l’identità locale e stimolare una governance partecipata, offrendo modelli replicabili in altri contesti marginali.
17,50

Solidarietà intergenerazionale in un mondo finito
34,00

Mobilità infrastrutture trasporti. Una vertenza nazionale per il futuro dell'Umbria

Mobilità infrastrutture trasporti. Una vertenza nazionale per il futuro dell'Umbria

Libro: Libro in brossura

editore: Francesco Tozzuolo Editore

anno edizione: 2025

pagine: 135

In Umbria il trasporto è dominato dall’auto privata (740 auto ogni 1000 ab.), mentre il trasporto pubblico è poco utilizzato e spesso inefficiente. È urgente un cambio di rotta: servono maggiore consapevolezza, nuove infrastrutture, servizi on-demand, aumento delle frequenze e innovazioni come la guida autonoma e il MaaS (Mobility as a Service) . Occorre riconnettere città, territori e grandi direttrici nazionali, potenziare il nodo viario di Perugia, la rete ferroviaria (Orte-Falconara, Foligno-Terontola-Alta Velocità (Roma-Firenze)) e l’aeroporto San Francesco. Esperienze come Minimetrò e scale mobili rischiano l’isolamento senza un progetto integrato. La mobilità è chiave per rigenerazione urbana, turismo e rilancio demografico. Il trasporto pubblico deve tornare competitivo, servono coraggio e strategia, con scelte intermodali e sostenibili, capaci di trasformare lo spazio urbano e rispondere concretamente alle esigenze delle persone e del territorio.
15,00

Per una critica ecologica del neocapitalismo. Di fronte alla crisi climatica, percorsi e traiettorie rifondative a sinistra

Per una critica ecologica del neocapitalismo. Di fronte alla crisi climatica, percorsi e traiettorie rifondative a sinistra

Libro

editore: Associazione Infiniti Mondi

anno edizione: 2025

pagine: 140

C’è aria di retromarcia sulla crisi climatica: proprio mentre essa si aggrava, prende corpo l’illusione che la via tecnologica possa essere la soluzione, insieme ad un ritorno drammatico al nucleare. Il tutto pur di conservare gli assetti, anche di potere, del presente. E invece, quali trasformazioni economiche, sociali, produttive, culturali essa richiede per essere affrontata positivamente? Ci si può misurare con essa senza mettere in discussione qualcosa di profondo del paradigma economico-sociale capitalistico globale, del suo produttivismo esasperato e irrefrenabile estrattivismo? E quali opportunità inedite invece dischiude, anche in termini di socialità, di liberazione e di arricchimento dell’umano e del naturale ricongiunti oltre una forzata separazione, la prospettiva di una decrescita dell’attuale paradigma e della espansione qualitativa di una logica compiutamente ecologica? È intorno a questi interrogativi che ruotano i saggi elaborati da alcuni tra i più autorevoli esponenti dell’ambientalismo italiano: il loro è anche un contributo diretto alla maturazione di una nuova cultura politica critica della sinistra, tanto necessaria quanto urgente.
15,00

La geografia emozionale per la comunità. Un percorso per educare al territorio

La geografia emozionale per la comunità. Un percorso per educare al territorio

Alberto Di Gioia

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 168

La Geografia può fornire strumenti per cambiare la propria prospettiva di vita e quella del mondo. Il volume propone un percorso di Geografia Emozionale per il fare sociale e costruire comunità, da sviluppare nelle nostre classi, nelle nostre famiglie o nelle nostre comunità educative. Un percorso che procede per scale geografiche, partendo dal nostro io personale, dalle nostre emozioni, relazionandole agli altri, ai luoghi e alle comunità intorno alla cura, al vivere bene, al creare legami: costruire un noi. Si concentrerà su come definire le nostre territorialità emozionali formando comunità nei luoghi, in un dialogo continuo che recuperi il ruolo del silenzio, delle metafore del percorso umano sulla Terra, tra cui il valore simbolico delle fiabe, del tabù socio-territoriale della morte, del valore di tutte le diversità. Nelle territorialità neurodivergenti e della disabilità troveremo riscontro dei limiti imposti a tutti, ai bambini, ai giovani: dall'abilismo a tutti gli -ismi del territorio. Definita la nostra anima comune intorno al fare sociale e al fare comunità si aprirà la possibilità che il nostro agire sociale venga introiettato nel paesaggio, contro daimones invisibili di dominio e de-umanizzazione. Perché è nel paesaggio che conosciamo noi stessi. Dal terreno alla Terra si scoprirà che il principale oggetto geografico siamo noi. La comunità come territorio.
19,00

Paesaggio e ambiente. Prospettive multidisciplinari per la governance

Paesaggio e ambiente. Prospettive multidisciplinari per la governance

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 248

Nel contesto europeo, e ancor più in quello italiano, i concetti di paesaggio e ambiente si sono sviluppati lungo traiettorie differenti, che ne riflettono le distinte matrici teoriche e gli orizzonti applicativi. Se questo dualismo ha ostacolato l'elaborazione di strategie territoriali coerenti e integrate, l'emergenza climatica ed ecologica impone oggi l'adozione di cornici di senso capaci di coniugare analisi critica e progettualità consapevole nel dialogo tra scienze sociali, umane e naturali. Il volume esplora le molteplici interazioni tra paesaggio e ambiente alla luce degli sviluppi scientifici e istituzionali più recenti, analizzando politiche, piani e pratiche in grado di accoglierne la complessità e proponendo approcci di governance multilivello orientati al conseguimento di benefici condivisi.
25,00

Geoingegneria: strategie planetarie per il clima del futuro

Geoingegneria: strategie planetarie per il clima del futuro

Libro: Libro in brossura

editore: Youcanprint

anno edizione: 2025

pagine: 154

Questo libro rappresenta una guida esaustiva e approfondita nel complesso mondo della geoingegneria, una delle frontiere più innovative, controverse e strategiche della scienza climatica contemporanea. Attraverso un'analisi rigorosa e multidisciplinare, il volume esplora le tecnologie emergenti progettate per intervenire direttamente sui meccanismi climatici del pianeta, con l'obiettivo di mitigare gli effetti devastanti del riscaldamento globale. Dalla definizione e distinzione tra le principali tipologie di geoingegneria — come la geoingegneria solare, che mira a riflettere o schermare la radiazione solare, e le tecniche di rimozione del carbonio, volte a catturare e immagazzinare l'anidride carbonica atmosferica — il libro accompagna il lettore in un percorso storico che ripercorre le origini del concetto, le prime idee nate nel contesto geopolitico della Guerra Fredda e le successive sperimentazioni scientifiche.
16,97

Ossa di drago, lingue di pietra e altri abbagli. Scoperte, curiosità ed errori prima della nascita della paleontologia

Ossa di drago, lingue di pietra e altri abbagli. Scoperte, curiosità ed errori prima della nascita della paleontologia

Diego Sala

Libro: Libro in brossura

editore: Codice

anno edizione: 2025

pagine: 336

Immaginiamo questa scena: un pomeriggio di duecentomila anni fa, durante una perlustrazione lungo i pendii rocciosi di una collina, un esemplare di uomo di Neanderthal nota una conchiglia all’interno di una pietra. È stato allora, forse, che l’umanità ha tentato per la prima volta di spiegare il significato dei fossili. Oggi, grazie alla paleontologia, siamo abituati a vedere fossili nei musei, a leggere dei loro ritrovamenti e a vedere creature del passato ricostruite a partire da questi resti sepolti. Prima dell’Ottocento, però, la paleontologia non esisteva, e il nostro rapporto con i fossili era un’epopea fatta di interpretazioni a dir poco bizzarre, errori madornali, felici intuizioni e colpi di fortuna. Diego Sala racconta quella lunga parte di storia dei fossili che non conoscete, tra ciclopi, giganti e draghi, invitandovi «a perdervi nei meandri degli errori, dei percorsi alternativi, delle idee strambe e delle ipotesi più fantasiose dalle quali è nata la paleontologia.
21,00

Mangiare è un atto intelligente. Difendere un cibo vero per salvarci dall'estinzione

Mangiare è un atto intelligente. Difendere un cibo vero per salvarci dall'estinzione

Vandana Shiva

Libro: Libro in brossura

editore: Terra Nuova Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 174

Perché ciò che mangiamo può salvarci dall'estinzione. L'ultima appassionata chiamata ad agire della scrittrice e attivista indiana. Se da un lato le nostre scelte di vita hanno portato alla crisi ecologica in corso, dall'altro sono sempre le nostre scelte che possonocurare un Pianeta malato. E al centro vi sono l'agricoltura e il cibo: come vogliamo coltivare e quale alimenti vogliamo mettere nel piatto. Tutti, nessuno escluso, può e deve contribuire a salvare la nostra specie dall'estinzione.
16,50

Il cambiamento in-visibile. Antropologia dei cambiamenti climatici nel cuore delle Alpi

Il cambiamento in-visibile. Antropologia dei cambiamenti climatici nel cuore delle Alpi

Elisabetta Dall'Ò

Libro: Libro in brossura

editore: Rosenberg & Sellier

anno edizione: 2025

pagine: 240

Questo volume, frutto di un percorso di ricerca etnografica lungo oltre un decennio, guida il lettore attraverso il “giro più lungo” dell’antropologia attorno ai saperi ambientali: un viaggio critico e riflessivo attraverso le crisi climatiche che stanno ridefinendo il nostro rapporto con le Alpi e il nonumano. Spunto centrale è l’“in-visibilità” (declinata attraverso le varie sfumature del vedere e del non saper vedere), che si riferisce non soltanto all’incapacità di “vedere con gli occhi” l’insorgere di una minaccia, di un rischio o di un pericolo, ma riguarda l’impossibilità di averne una percezione cognitiva; alla sfida posta da una catastrofe potenziale – vulnerabilità, perdita di riferimenti, distruzione, morte –, come nel caso dei cambiamenti climatici, corrisponde una reazione culturale che tende ad oscurare il rischio, ad addomesticarlo. E lo fa in modi che sono differenti e variano di volta in volta a seconda dei contesti, della storia, delle memorie individuali e collettive delle comunità e delle istituzioni coinvolte. Il testo si articola in tre parti: la prima ricostruisce la “storia del clima con l’umanità”, tracciando i punti di svolta che hanno inaugurato le crisi contemporanee; la seconda approfondisce il concetto di confine, inteso sia in senso fisico che identitario, e indaga il complesso intreccio tra saperi umani e non-umani; la terza, infine, utilizza il caso alpino del Monte Bianco per contestualizzare, in un dibattito globale, il fenomeno del global warming e dei disastri ecologici.
15,00

Dopo la tempesta. Resilienza al cambiamento climatico nell'arte e nel restauro dei giardini storici

Dopo la tempesta. Resilienza al cambiamento climatico nell'arte e nel restauro dei giardini storici

Marco Ferrari

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2025

pagine: 200

I giardini storici costituiscono un patrimonio fragile sempre più vessato dal riscaldamento globale e dall'aumento di fenomeni atmosferici distruttivi. Quale sarà la loro - e la nostra - capacità di adattamento e resilienza? Per custodire questa inestimabile eredità culturale è necessario un approccio attivo, creativo e sostenibile. Il volume affronta il rapporto tra il cambiamento climatico e l'arte e la conservazione dei giardini storici, prefiggendosi due obiettivi principali: evidenziare l'intrinseca natura resiliente, nel corso dei secoli, tanto del giardino quanto dell'uomo di fronte a mutati scenari ambientali e delineare nuove prospettive rispetto ad alcuni nodi critici della cultura del restauro dei giardini in Italia.
22,00

Green. Da Celentano a Greta. Storia avventurosa degli ecologisti

Green. Da Celentano a Greta. Storia avventurosa degli ecologisti

Mauro Suttora

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2025

pagine: 256

Nel gennaio 1966 Adriano Celentano canta a Sanremo la prima canzone ecologista d’Italia: Il ragazzo della via Gluck. Sei mesi dopo, Fulco Pratesi fonda la sezione italiana del Wwf. Queste date possono essere considerate l’inizio del movimento verde italiano, anche se già dal 1955 Italia Nostra si batte per un’urbanistica rispettosa dell’ambiente. Negli anni Settanta viene pubblicato il rapporto I limiti dello sviluppo del Club di Roma, che denuncia lo sfruttamento delle risorse limitate della Terra. I primi partiti verdi europei approdano nei parlamenti, in Italia nell’87. Il disastro di Černobyl’ ha dato vigore alle lotte antinucleari, che sfociano in Italia nel referendum contro l’energia atomica. Da allora gli ecologisti, in politica, ottengono risultati altalenanti. Mentre in Francia e Germania toccano punte del 20% dei voti, in Italia si fermano al 6% nel 1989. Dopo la conferenza del 1992 a Rio de Janeiro la lotta contro l’inquinamento si amplia: prende di mira tutte le emissioni di CO 2, accusate di provocare riscaldamento globale e cambiamento climatico. La keniota Wangari Maathai, prima ministra ambientalista in Africa, nel 2004 vince il Nobel per la Pace. Che tre anni dopo va all’ex vicepresidente Usa Al Gore, anch’egli ecologista. Nel 2018 esplode il fenomeno Greta Thunberg e nuove generazioni si danno all’attivismo, con azioni dirette nonviolente ma anche vandalismi che originano polemiche. Il Green Deal in Europa e nel mondo gli accordi di Kyoto e Parigi dettano legge: i governi impongono la transizione energetica, causando grossi problemi a settori dell’economia e la defezione di Stati negazionisti, come gli Stati Uniti di Donald Trump.
20,00

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