Affari e gestione (management)
Diventare coach. Come e perché diventare coach professionista
P. Paolo Colassanti
Libro: Copertina morbida
editore: Asterys Lab
anno edizione: 2014
Cos'è il coaching, quanto è efficace per le persone e per le organizzazioni, le diverse tipologie di coaching e le aree di specializzazione, risposte alle domande più frequenti sui percorsi formativi e su come scegliere la scuola più adatta, come avviare l'attività professionale o come integrare il coaching nella propria professione.
Psychology of the stock market
George Charles Selden
Libro: Libro in brossura
editore: LeviathanBooks
anno edizione: 2014
pagine: 120
Ristampa anastatica di uno dei primitesti di behavioural finance.
Risk management. Conoscenze e competenze di un unico processo
Andrea M. Cavadini, Gianluigi Lucietto
Libro: Copertina morbida
editore: Cacucci
anno edizione: 2014
pagine: 336
Per gestire i rischi serve tanta passione ed entusiasmo, una incontrollabile voglia di vincere contro le avversità, una buona tecnica gestionale, un'instancabile voglia di migliorare e ridiscutere quanto fatto, e alle volte un po' di fortuna. Se i rischi non vengono identificati, misurati e trattati, prima o poi si potrebbe passare dalla situazione in cui "non mi è mai successo niente, ho sempre fatto così!" al "perché a me?", ed è in quel momento che occorre essere preparati. La gestione integrata dei rischi non è una rivoluzione ma una naturale evoluzione nell'arte di gestire i rischi.
La governance societaria: società per azioni e cooperative a confronto. Una interpretazione economica
Antonio Zanotti
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2013
pagine: 349
A partire dagli anni '80 l'attenzione sulla corporate governance è crescita in modo esponenziale, non solo a livello accademico e istituzionale, ma anche di opinione pubblica, conquistando spesso la prima pagina dei media, specie di fronte all'insorgere di scandali aziendali. Dopo avere ripercorso l'evoluzione di questo processo con riferimento alle società per azioni, l'autore si chiede se le stesse regole (best practices) valgano anche per le cooperative, concludendo che la diversa configurazione dei diritti di proprietà implica regole diverse. In conclusione si sollecita la cooperazione a compiere uno sforzo in questa direzione, fornendo suggerimenti basati su casi reali, rifuggendo dal rischio di una imitazione acritica di pratiche proprie delle società per azioni, basandosi più sui presupposti teorici della Stewardship Theory e non dell'Agency Theory.
Davanti agli occhi del cliente. Branding e retailing del made in Italy nel mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 280
Franco Tozzi. Qualcosa abbiamo fatto
Fabio Cavallari
Libro: Copertina rigida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2013
pagine: 160
"Franco Tozzi. Qualcosa abbiamo fatto" narra l'avventura personale e imprenditoriale di una famiglia che ha saputo andare oltre i limiti della dimensione domestica e geografica per divenire protagonista di un contesto ben più ampio, quello della comunità degli uomini. Tradizione e innovazione, senso dei rapporti umani e approccio tecnologico. Il ruolo dell'impresa come soggettività capace di creare progresso e sviluppo, emancipazione individuale e resurrezione collettiva. Investimenti nella ricerca, scommesse nei popoli ancora oppressi dalla povertà, come viatico lungimirante per il futuro. Franco Tozzi, un imprenditore illuminato che alla stregua di un traghettatore utilizza la sua forza dinamica per condurre con sé squadra di lavoro e organizzazione, promuovendone il cambiamento e attivandone la volontà. Non semplicemente una biografia, ma un'esperienza viva, un esempio virtuoso dell'Italia che lavora."
La concorrenza negata. I comportamenti strategici nella telefonia fissa
Paolo Gerli, Enzo Pontarollo
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2013
pagine: 120
Questo libro racconta la difficoltà di introdurre la concorrenza in Italia nel settore della telefonia fissa, nonostante siano ormai trascorsi quindici anni dal 1° gennaio 1998, data in cui nei Paesi dell'Unione Europea è stato completato il processo di liberalizzazione delle telecomunicazioni ed è stato avviato, nel nostro Paese, il lavoro dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Compito della regolazione è aumentare l'efficienza economica, riducendo le barriere alla concorrenza e all'innovazione che continuano a sussistere anche in un contesto formalmente liberalizzato. Ciò è legato al fatto che il potere di mercato degli ex-monopolisti tende a perpetuarsi nel tempo, nonostante le liberalizzazioni, in quanto esistono alcuni elementi della struttura di mercato che garantiscono loro un potere che neppure l'attività regolatoria riesce a intaccare in profondità, e cioè il controllo di un'infrastruttura essenziale, non duplicabile economicamente dai rivali, e l'integrazione verticale dell'operatore dominante. La presenza di queste barriere strutturali, inoltre, rappresenta un incentivo molto forte perché l'incumbent adotti i cosiddetti 'comportamenti strategici', ovvero un insieme di azioni illegali, miranti a danneggiare i rivali, così da garantirsi una situazione di grande vantaggio sui concorrenti. Questa ricerca descrive analiticamente i principali comportamenti strategici adottati da Telecom Italia nei confronti dei rivali nel periodo che va dal 2004 a oggi.
Come fare uno spot. Guida rapida alla creazione e produzione di uno spot
Mario Barbi, Giuseppe Mariani, Manfredi Vinassa de Regny
Libro
editore: Guaraldi
anno edizione: 2013
pagine: 112
A3 thinking. Il segreto dell'approccio manageriale Toyota
Durward K. II Sobek, Art Smalley
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2013
pagine: 192
Qual è il segreto di un'azienda vincente? Non tanto l'utilizzo di specifici strumenti, quanto la diffusione di un modo di pensare capace di generare miglioramento e apprendimento continuo. Ciò che abbiamo imparato da Toyota è che, alla base di prestazioni eccellenti, vi è l'utilizzo di un approccio manageriale di alto livello, definito Plan, Do, Check, Act (PDCA). Si tratta di un procedimento molto semplice, quanto spesso incompreso nella sua crucialità, per generare performance elevate di lungo termine. Per diffondere in tutta l'azienda il PDCA, ci si può avvalere dell'A3 Report. L'A3 Report (dal nome del formato del foglio che viene utilizzato) costringe una persona a descrivere un problema e la sua soluzione in un unico foglio, attraverso una sequenza logica rigorosa. Guida gli autori del Report ad una profonda comprensione di un fenomeno e fornisce un metodo per affrontare tali problemi. Facilita coesione e allineamento all'interno dell'organizzazione verso il miglior piano d'azione. Ma più dello strumento in sé, è importante il pensiero logico sottostante all'utilizzo del Report stesso, cioè l'A3 Thinking, un approccio logico rigoroso e altamente efficace. Poiché lo sviluppo intellettuale di tutto il personale rappresenta l'unica vera fonte di vantaggio competitivo di un'azienda, la diffusione dell'A3 Thinking fornisce uno strumento per realizzare questo risultato.
Privacy Audit. Checklist di valutazione sulle misure adottate dall'azienda in tema di protezione dei dati personali
Patrizia Meo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 52
Il presente manuale è stato ideato per aiutare le aziende ad adottare una metodologia di audit sulla protezione dei dati personali. In pratica, si tratta di una guida su come potrebbe essere condotto un controllo di conformità in materia privacy all'interno di un'impresa con l'aiuto di pratiche schede, le cui risposte consentono di identificare delle possibili aree di non conformità che richiedono maggiore attenzione da parte del Titolare. Il taglio pratico delle domande dà la possibilità di utilizzare la guida come uno strumento di lavoro semplice, per una gestione efficace dei dati personali.
Organizzazione e pianificazione delle attività ecoturistiche: principi ed esperienze
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 176
Il presente volume è il frutto di un lavoro di ricerca volto a fornire conoscenze e spunti metodologici per l'organizzazione e la pianificazione delle attività ecoturistiche, ossia per "gestire le risorse e i visitatori oggi, affinché anche domani i visitatori possano sperimentare la qualità del territorio, e i valori della conservazione che questi territori rappresentano (IUCN, 2002:1)". Una gestione efficiente ed efficace delle attività ecoturistiche dipende in larga misura dalle competenze che le organizzazioni coinvolte sono in grado di mettere in campo. Per tale ragione, questo lavoro intende focalizzare l'attenzione sull'approfondimento di alcuni aspetti chiave correlati alle competenze distintive che sono maggiormente coinvolte nello sviluppo del settore ecoturistico. Il volume si rivolge non solo alla comunità scientifica, ma anche ai manager e alle varie professionalità impegnate nell'organizzazione e gestione delle attività ecoturistiche, con particolare riferimento a quelle sviluppate nelle aree protette. Esso dunque è destinato principalmente a coloro che rivestono ruoli chiave nelle attività di gestione e conservazione delle risorse naturali e culturali che costituiscono le attrazioni ecoturistiche primarie.
Mutamenti nell'organizzazione e nei sistemi informativi prodotti dalla diffusione dell'information technology
Luigi Zingone
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 100
L'avvento della rivoluzione digitale, come conseguenza della nascita e del rapido diffondersi delle nuove tecnologie, ha determinato profondi cambiamenti in ambito sociale ed economico. È mutato il comportamento dei consumatori rispetto alle scelte, al processo di formazione, alle modalità di acquisto di un bene e/o servizio. Il consumatore ha assunto un ruolo proattivo. La rete garantisce e facilita l'accesso alle informazioni e consente di condividere molteplici contenuti; di conseguenza, ogni persona è in grado di interagire e generare un cambiamento di opinioni. L'introduzione di nuovi strumenti di Information Communication Technology (ICT) ha prodotto, tra gli altri, profondi cambiamenti organizzativi e nei sistemi informativi aziendali. Descrivere il ruolo del sistema informativo e l'impatto dell'ICT sui processi gestionali ed organizzativi rappresenta l'obiettivo primario della presente ricerca.