Fotografia e fotografi
Ballen Roger. Animalism. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 148
Roger Ballen (nato a New York nel 1950, vive da oltre quaranta anni in South Africa) è uno dei maggiori e più noti fotografi contemporanei. Con Animalism, una ricerca che conduce da oltre due decenni, esplora il rapporto profondo e spesso inquietante tra esseri umani e animali. Le immagini del volume sfumano il confine tra comportamento umano e animale, mettendo in discussione la natura stessa di questa distinzione: un teatro tipicamente “ballenesco”, in cui regnano l’assurdo e gli istinti primordiali. Attraverso composizioni surreali e un’oscura assurdità, Animalism rivela come l’animale sia al tempo stesso una presenza esterna e una parte intrinseca della psiche umana, svelando le profonde connessioni tra civiltà e natura selvaggia.
Roberto Salbitani. Echi di strade perdute. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 192
Questo volume riunisce per la prima volta in maniera organica la ricerca di Roberto Salbitani, maestro della fotografia italiana contemporanea, attraverso una selezione di immagini - molte delle quali inedite - che raccontano il suo viaggio nel paesaggio urbano e nei suoi territori di confine. Dai centri metropolitani alle periferie, dagli spazi dimenticati tra città e campagna, il volume ripercorre quattro progetti fondamentali della sua carriera: La città invasa (1978), Autismi (1997-2006), Il punto di vista del topo (1992) e Viaggio in terre sospese (1975). Salbitani possiede una rara capacità di tradurre in fotografia la complessità del reale con uno sguardo libero da sovrastrutture culturali e ideologiche, restituendo immagini di straordinaria potenza simbolica. La sua fotografia, al tempo stesso visionaria e naturalistica, invita a una rilettura profonda del visivo, alla riscoperta degli elementi essenziali del linguaggio fotografico. Con Luigi Ghirri e pochi altri della sua generazione, Salbitani è stato tra i protagonisti del rinnovamento della fotografia italiana a partire dagli anni Settanta, contribuendo a ridefinire il paesaggio come soggetto di indagine, al di là di ogni visione precostituita. Il suo lavoro ha saputo superare i confini dei generi e delle funzioni illustrative, trasformando la fotografia in un'esperienza di ricerca e rivelazione. La sua poetica si fonda su una nuova etica della semplificazione, in cui il disvelamento dei segni diventa un atto di verità e di consapevolezza.
Le balze del Valdarno Superiore. Cattedrali naturali ai piedi del Pratomagno
Libro: Libro rilegato
editore: Aska Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 80
Le Balze, in uno scenario naturale unico, presentano le loro forme più evidenti e spettacolari sulla riva destra dell'Arno a ridosso delle pendici del Pratomagno. Sono presenti soprattutto nei comuni di Castelfranco Piandiscò (anche in località Faella), Terranuova Bracciolini (in particolare nelle frazioni di Persignano, Piantravigne e Le Ville), Reggello (in località Montanino e Leccio) e Laterina. La loro storia, geologicamente parlando, è abbastanza recente poiché nel bacino del Valdarno Superiore, dove esse si sarebbero poi formate, cominciò ad individuarsi un lago solo circa 3 milioni di anni fa al termine dell'innalzamento delle catene montuose del Pratomagno e del Chianti che lo delimitavano. Il fondovalle del Valdarno Superiore è il risultato dei fenomeni geologici, avvenuti dopo l'estinzione per colmamento di quel lago nel "Pliocene". La lenta erosione, operata dall'Arno e dai torrenti che vi confluivano nel corso di migliaia di anni, ha dato poi origine ai terrazzamenti fluviali e quindi alle Balze. Queste si possono ammirare a valle della Setteponti, che si snoda lungo l'altipiano, tra case coloniche, vigne, uliveti e campi coltivati. Come cattedrali, monumenti naturali composti da argilla, ghiaia, sabbia, ciottoli stratificati, le Balze affascinarono anche Leonardo da Vinci che per primo ne descrisse la formazione geologica.
Bruce Weber. My education. Ediz. italiana, inglese e tedesca
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2025
pagine: 564
Le diverse preoccupazioni artistiche di Bruce Weber trovano piena espressione nelle immagini iconiche di questo libro, molte delle quali inedite e meno conosciute. Aneddoti in prima persona del fotografo stesso offrono approfondimenti sui personaggi e sui contesti che stanno alla base dei suoi lavori più noti.
Sulla fotografia dell’epoca fascista
Pino Bertelli
Libro
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2025
pagine: 358
Un viaggio nell’immaginario dei totalitarismi attraverso l’opera di: Giuseppe “Gegè” Primoli, Giorgio Sommer, Wilhelm von Gloeden, Anton Giulio Bragaglia, Eva Barrett, Ghitta Carell, Arturo Ghergo, Elio Luxardo. Questo pamphlet sulla fotografia dell’epoca fascista è un percorso ereticale sul linguaggio fotografico che attraversa la dittatura dell’immaginario, l’iconografia dell’isteria femminile nel XIX secolo, la fotografia delinquenziale del brigantaggio meridionale, la fotografia dandy della “Belle Époque”, la fotografia colonialista dell’Impero italiano, la fotografia “artistica” del Ventennio Nero. È un lavoro che va ad aggiungersi ad una Controstoria della fotografia, affabulata in piccoli trattati di resistenza e insubordinazione anche tra le pagine di altri libri come La Fotografia ribelle. Storie, passioni e conflitti delle donne che hanno rivoluzionato la fotografia e La fotografia in rivolta, Controstoria della fotografia attraverso le opera di 32 grandi artisti, entrambi scritti da Pino Bertelli per le nostre edizioni.
JR. Le cronache di Napoli. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 80
Certamente! Ecco il paragrafo con le parole attaccate correttamente separate: «A Napoli c’è una qualità che la rende unica e che non esiste in altre parti del mondo: l’interazione che c’è dappertutto». È da questa intuizione di JR che prende forma l’ottavo capitolo della sua celebre serie Chronicles, un progetto artistico iniziato nel 2017 e ispirato ai grandi murales sociali di Diego Rivera (1886–1957). In questa nuova tappa, la facciata del Duomo di Napoli prende vita grazie ai ritratti in bianco e nero delle persone della città, protagoniste di un racconto visivo monumentale. Come in ogni capitolo della serie, JR ha fotografato centinaia di abitanti – da soli o in gruppo – e ha composto con i loro volti un collage narrativo iperrealistico, capace di restituire lo spirito profondo del luogo e la forza della comunità. A Napoli, il progetto è nato durante settimane di incontri, interviste e scatti che hanno dato voce a una città complessa, viva, sorprendente. Nel libro – che è quasi un libro d’autore, disegnato da Leonardo Sonnoli e pubblicato da Allemandi in occasione della mostra alle Gallerie d’Italia di Napoli – il lettore può ripercorrere le immagini dei progetti passati e immergersi nella meraviglia del progetto napoletano grazie a fotografie in grande formato su doppia pagina e a una spettacolare sovraccoperta-poster.
IR 60. Filippo Poppi
Filippo Poppi
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Artestampa
anno edizione: 2025
pagine: 60
Con IR60, Filippo Poppi rappresenta l'opera sessantennale della società di ingegneria e architettura Ingegneri Riuniti attraverso la sua personale prospettiva. Questo progetto fotografico racconta un'eredità importante che trova spazio in tanti ambiti del settore delle costruzioni, dall'idraulica alle strutture, dall'architettura agli impianti.
Memories from Sicily. Postcards and photographs between the late 19th and early 20th century. Ediz. inglese, francese e italiana
Giuseppe Fiamingo
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il Libro fotografico trilingue (IT/FR/EN) "Memorie di Sicilia, Cartoline e fotografie tra fine Ottocento ed inizio Novecento", si focalizza, attraverso 14 capitoli, e più di cento immagini, sui ritratti, costumi ed attività di "Genti del popolo". Il volume, che gode di un'impaginazione e di una grafica attraente e moderna, fa un excursus della storia della fotografia in Sicilia ed analizza le principali attività economiche isolane dell'epoca. Ogni immagine è corredata da riferimenti al fotografo , alla casa editrice ed al luogo. Tale libro, a differenza di tante altre raccolte di immagini antiche, che si incentrano sui luoghi, è invece un esempio unico di "Memoria delle genti".
Plastic-free dolls
René Roberts
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 90
Bambole e bambolotti (non "bamboli") sono i protagonisti di questi ritratti. Pensati per l'infanzia a scopo ludico, diventano inerti lontano dai momenti di gioco, irrigiditi in pose innaturali su scaffali o sul tappeto, perdendo la normale fotogenìa che siamo soliti attribuirgli e che crediamo innata in loro, come fossero statue o sculture. Come ritrarli allora? Personalmente ho scelto di affidarmi al termine anglosassone "dolls", invariante per genere (dove la lingua italiana ha attribuito una distinzione, diversamente dal termine "statua", ad esempio), e di seguire un approccio "plastic-free"; intanto perché i soggetti ritratti sono tutti antecedenti all'era della plastica; poi per richiamare il rapporto artistico con la scultura classica, laddove la figura si ricava "liberandola" dal marmo, non plasmando il materiale. Con queste premesse, credo che i soggetti protagonisti di questi ritratti esprimano molto di quanto volevano i loro designers. Dopo oltre un secolo anche qualcosa in più.
Armonie visive
Miriam Bruni
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 50
Credo nel potere e nel valore della gentilezza, dell'autenticità, e della condivisione costruttiva. Perseguo la Bellezza con determinazione quotidiana. Attraverso l'arte fotografica che sa catturarla, desidero - in questo libro e in generale nel mio processo creativo al contempo fotografico e poetico - offrire al mondo un prisma di pensieri e "colori" melodiosi passati attraverso la mia vi(s)ta, il mio cuore. Poiché a mio vedere l'armonia che ci raggiunge è promessa di pace, distensione sensoriale e animica: "nutrienti" di cui abbiamo necessità se alberga in noi l'ardore e l'ardire di opporci alle brutture, nelle svariate forme in cui esse colpiscono, circondano, e non di rado avviliscono.
Alfred Eisenstaedt
Monica Poggi
Libro: Libro rilegato
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il volume accompagna la grande mostra monografica dedicata ad Alfred Eisenstaedt, organizzata da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, a trent’anni dalla sua scomparsa e ottant’anni dopo lo scatto simbolo V-J Day in Times Square. Considerato uno dei padri del fotogiornalismo, Eisenstaedt ha attraversato il Novecento con lo sguardo partecipe di chi crede nella fotografia come testimonianza del proprio tempo. La pubblicazione ripercorre l’intera carriera del fotografo tedesco naturalizzato americano, autore di oltre duemila reportage e più di novanta copertine per la rivista Life. Dai primi scatti nella Germania degli anni Trenta – tra cui il celebre ritratto a Joseph Goebbels – alla frenesia degli Stati Uniti del boom economico, dall’Etiopia coloniale al Giappone postatomico, Eisenstaedt ha saputo raccontare il mondo con occhio acuto e sensibilità umana. Attraverso 150 immagini, molte delle quali inedite, un saggio di Monica Poggi e le parole dello stesso fotografo, il volume restituisce la vivacità di uno sguardo insieme ironico, poetico e documentario, capace di cogliere la storia mentre accade e di trasformarla in memoria visiva.
Volti delle Madonie
Giovanni Franco
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2025
Giovanni Franco, giornalista di lunga e solidissima esperienza e fotografo tra i più felicemente capaci di conferire dimensione narrativa alle immagini e ai colori, si cimenta con le Madonie puntando su un approccio innovativo: leggere e raccontare un territorio attraverso i volti dei suoi abitanti. Una scelta che rimanda di getto all'esigenza di immaginare cosa si cela dietro quei visi: aspettative, progetti di vita, speranze, delusioni, fughe e ritorni. Sessantacinque espressioni diverse, sessantacinque età differenti, dal piccolo suonatore che porta con baldanza un tamburo quasi più grande di lui, all'anziano con la barba brizzolata che nelle cento rughe che gli solcano il viso racconta una vita di fatica e di lavoro. Dalla introduzione Franco Garufi. Questo reportage ha un obiettivo preciso: valorizzare la spina dorsale delle Madonie. Ovvero i suoi abitanti che con il loro lavoro e la loro presenza tengono ancora in vita un'economia locale boccheggiante. Già, perché quando si parla della dorsale montuosa della parte settentrionale della Sicilia, si elencano in un trito rituale di topos i paesaggi definiti 'mozzafiato', la ricchezza vegetale, le tradizioni uniche, la gastronomia, e i borghi incastrati nella natura. Eppure, spesso ci si dimentica che senza i suoi residenti, sempre più in calo demografico, quei luoghi sarebbero dei paesi fantasma. Dei contenitori di reperti mummificati. Sono appunto, le donne, gli uomini, i giovani e i bambini a tenere in vita tali paesi. Imprenditori, commercianti, allevatori, contadini, pensionati, intellettuali, artisti, musicisti ne costituiscono il motore propulsivo. Ed è proprio su di loro che è stato puntato il mio obiettivo. Le foto alle persone, che ho scattato in vari comuni, accompagnato nel mio tour, dal musicista Gandolfo Pagano, sono il tema di Volti delle Madonie. Ho preferito in questo progetto non ritrarre i soliti scorci o monumenti ma dedicarmi agli sguardi, ai sorrisi, alle espressioni dei tanti individui che ho incontrato sulle strade, nelle case, nei negozi, nelle imprese, nei luoghi di lavoro. Tutti insieme per lanciare un appello contro lo spopolamento di questi centri. Le immagini che ho registrato sono un inno alla restanza. Una sinfonia di sguardi e colori che costituiscono uno spartito di suoni. Dalla preazione di Giovanni Franco.